Vola l'Europa delle denominazioni alimentari, arrivando a fine settembre a quota 1.277 tra Dop, Igp e Stg, in aumento del 3,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Lo evidenza la Fondazione Qualivita, nel precisare il risultato è stato raggiunto con la registrazione di 16 nuovi prodotti, ai quali se ne aggiungono 19 dei paesi extra-Ue, per un totale di 1.296 denominazioni. Quanto all'Italia due sono le new entry nel trimestre: il Salame Piemonte Igp e la Patata novella di Galatina Dop, registrate rispettivamente a luglio e a settembre di quest'anno.
Il comparto Food rappresenta il 40% delle Indicazioni geografiche complessive, informa Qualivita, e dall'inizio dell'anno sono state registrate 45 denominazioni in Europa. Le denominazioni, in particolare, si ripartiscono in 591 Dop, 636 Igp e 50 Stg. Rispetto alle diverse categorie quelle che vantano il maggior numero di denominazioni sono ortofrutticoli e cereali, freschi o trasformati (349 prodotti), formaggi (230), prodotti a base di carne (166), carni fresche (147) e oli e grassi (128).