Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
sabato 20 aprile 2024  | aggiornato alle 18:24 | 104717 articoli pubblicati

“Capolavori a tavola” compie 14 anni e si conferma passerella di eccellenze

Grande successo per l’evento ideato da Simone Fracassi, giunto alla sua 14ª edizione, che ha messo in vetrina il meglio delle produzioni enogastronomiche provenienti da tutta Italia cucinate da grandi cuochi

di Claudio Zeni
 
29 giugno 2015 | 11:40

“Capolavori a tavola” compie 14 anni e si conferma passerella di eccellenze

Grande successo per l’evento ideato da Simone Fracassi, giunto alla sua 14ª edizione, che ha messo in vetrina il meglio delle produzioni enogastronomiche provenienti da tutta Italia cucinate da grandi cuochi

di Claudio Zeni
29 giugno 2015 | 11:40
 

“Capolavori a Tavola” l’annuale evento organizzato dal celebre macellaio Simone Fracassi (nella foto) nella suggestiva location di Borgo Corsignano, a Poppi (Ar), ha tagliato il traguardo del suo quattordicesimo anno di vita. L’evento, nato qualche anno fa con l’intento di promuovere il Prosciutto del Casentino, è cresciuto edizione dopo edizione e oggi vede protagoniste diverse produzioni enogastronomiche di tutte le regioni del nostro Paese, frutto del lavoro di quegli artigiani che ogni giorno si impegnano per offrire sul mercato il meglio delle loro aziende.



«Passerella di eccellenze, ma non solo - tiene a precisare Simone Fracassi - al piacere di stare insieme a tavola abbiamo voluto anche unire delle finalità sociali aiutando associazioni, organizzazioni e popolazioni in difficoltà. L’edizione 2015 ha, infatti, raccolto fondi per la fondazione Ospedale Meyer di Firenze». I “Capolavori”, divisi come sempre in tre momenti, hanno preso inizio ne “La sala giochi”, dove gli ospiti passeggiando in giardino hanno potuto degustare la Battuta di Chianina Igp spuma di pecorino e piselli di Grigio della chef Beatrice Segoni del ristorante “Convivium” di Firenze.

Simone FracassiIl Collo di pollo ripieno e salsa verde di Alberto Degli’Innocenti del ristorante “Tirabusciò” di Bibbiena, Il mare in un panino di Stefano Bartolini de La Buca di Cesenatico (Fc), il Ciottolo di patate e coniglio su latte di bufala affumicata e terriccio di pane al muschio di Salvatore Bianco dell’Hotel Romeo di Napoli, la Trota e patata alla polvere di peperone affumicato di Peter Brunel del Borgo San Jacopo di Firenze.

La Pasta, burrata, pomodori verdi, champagne e caviale di Saverio Sbaragli del Four Season di Ginevra, il Raviolo di trippa di Chianina Igp con sugo alla romana di Anna Dente dell’osteria San Cesario di San Cesario e I formaggi sotto il cielo di Gian Domenico Negro de La bottega nel pascolo, tutto accompagnato dall’acqua oligominerale Verna, dalla “ciaccia” appena sfornata dal Panificio Menchetti e dal cestino pane Mangiare Matera. Nel bicchiere, invece, la Birra italiana artiginale, Ferrari, lo Champagne Laurent-Perrier, Amarcord riserva speciale, Piccole Cantine Italiane, Pommery, Cecchi.



La serata è continuata nel granaio di Borgo Corsignano con la cena firmata da due maestri della cucina italiana, lo chef Paolo Teverini dell’omonimo ristorante di Bagno di Romagna che ha presentato i Ravioli di prosciutto del Casentino con zucchine e brodo umani e da Gaetano Trovato, chef del Ristorante Arnolfo di Colle Val d’Elsa con il suo Pollo nostrano con patate del Casentino al fumo e tartufo estivo di Toscobosco accompagnati da vini Baldetti e Dal Cero. A chiudere i “Capolavori a Tavola” nella Piscina benessere le Pesche di Prato del maestro pasticcere di Paolo Sacchetti, il cioccolato Vestri, Segnana, la selezione del Maledetto Toscano del Sigaro Toscano by Stefano Fanticelli e il Caffè della Torrefazione Lady Caffè.

foto: Stefano Del Pianta

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Agugiaro e Figna Le 5 Stagioni
Molino Grassi
Cosi Com'è
Consorzio Barbera Asti

Agugiaro e Figna Le 5 Stagioni
Molino Grassi
Cosi Com'è

Consorzio Barbera Asti
Fratelli Castellan