«Con la decisione sul rinnovo o meno della sospensione dei concianti neonicotinoidi per il mais ormai vicina, non si è voluto rendere noti i risultati degli studi compiuti entro luglio 2009 dal progetto di ricerca Apenet, e specificamente quello sulla comparazione dello stato di salute delle api nel 2009». è questo l'appello-denuncia che il presidente di Unaapi Francesca Panella, a nome degli apicoltori italiani, rivolge al ministro delle Politiche agricole Luca Zaia, in vista del tavolo di confronto che vedrà la sola presenza di Agrofarma e di Cra-Api, mentre le associazioni apistiche non sono state coinvolte nella discussione. «Tale situazione d'incertezza, di totale mancanza d'informazione e di confronto - sottolinea Panella - è motivo di grande preoccupazione. A nome degli apicoltori italiani, chiedo quindi al ministro Zaia di rendere nota tutta la documentazione scientifica esistente sullo stato delle api».
«Lo stato di salute degli alveari nel corso del 2009 è stato eccellente - prosegue Panella - senza i fenomeni di spopolamento degli anni scorsi, consentendo non solo la ricostituzione degli allevamenti apistici italiani, ma anche il conseguimento di elevate e ottime produzioni di miele. Per questo - conclude Panella - auspichiamo che il Ministero in piena collaborazione con l'insieme delle regioni coinvolte nella problematica, operi attivamente affinché si ribadisca la più che ovvia e necessaria sospensione d'uso dei concianti, in scadenza il 20 settembre prossimo».
Fonte: Agi
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