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A Vinicibando tutto il buono e il sano della provincia di Latina

Il Salone del vino e del cibo di eccellenza della Provincia di Latina, in corso a Gaeta al Villa Irlanda Grand Hotel di Gaeta, è una manifestazione gourmet che vuole presentare il meglio del patrimonio enogastronomico della Provincia di Latina ma anche coinvolgere altre realtà regionali

di Mariella Morosi
 
14 novembre 2011 | 11:04

A Vinicibando tutto il buono e il sano della provincia di Latina

Il Salone del vino e del cibo di eccellenza della Provincia di Latina, in corso a Gaeta al Villa Irlanda Grand Hotel di Gaeta, è una manifestazione gourmet che vuole presentare il meglio del patrimonio enogastronomico della Provincia di Latina ma anche coinvolgere altre realtà regionali

di Mariella Morosi
14 novembre 2011 | 11:04
 

Promuovere le eccellenze locali, ma anche rendere la provincia di Latina un luogo privilegiato per la promozione di tutto il buono e del sano che deve arrivare in tavola. è l'obiettivo di 'Vinicibando”, il Salone del vino e del cibo di eccellenza della Provincia di Latina, in corso a Gaeta al Villa Irlanda Grand Hotel di Gaeta. è una manifestazione gourmet che vuole presentare il meglio del patrimonio enogastronomico della Provincia di Latina ma anche coinvolgere altre realtà regionali impegnate a vincere con la qualità le logiche delle politiche di mercato, volte alla massificazione a basso costo dei prodotti piuttosto che alla salubrità degli alimenti.



Significativa la firma del progetto 'Territorio e Salute” tra le città di Paceco (Trapani) e Portoscuso (Carbonia-Iglesias), ospiti d'onore della manifestazione, a conclusione del convegno 'Importanza del recupero delle cultivar autoctone attraverso l'applicazione di una sana politica agronomica per l'affermazione dei territori ed il rilancio della loro economia”.

Con questa intesa i due comuni rappresentativi di realtà isolane complesse hanno assunto l'impegno di fare da capofila per la riqualificazione dei rispettivi territori della Sicilia e della Sardegna in rapporto alle loro riconosciute peculiarità. Un focus particolare è stato dedicato al vino dei piccoli produttori che con la qualità sono arrivati a competere con i grandi marchi.

Ad animare i dibattiti al centro della kermesse gaetana, la produzione agricola biologica e biodinamica, le prospettive dei prodotti a chilometro zero sempre più protagonisti delle iniziative cooperativistiche e il commercio etico e solidale, con spazi riservati alla conoscenza del senza glutine, delle filiere tipiche regionali, dei formaggi, della carne, dei salumi, della pizza, della pasta artigianale, degli oli extravergini di oliva, del cioccolato e dei vitigni autoctoni sempre più apprezzati e richiesti dai mercati.

è un messaggio - questo di superare le sfide imposte dalla globalizzazione e di difendere l'alta qualità di tutto quanto arriva sulla tavola - che viene da una provincia, una delle cinque del Lazio, che in fatto di agroalimentare ha molto da dire. Valorizzarlo insieme al suo profondo legame con il territorio significa promuovere il turismo, lo sviluppo di nuove attività e avviare un processo di filiere corte a beneficio di piccole e medie aziende agricole. Consapevole della necessità di consolidare un nuovo approccio di sviluppo e di promozione, la giornalista Tiziana Briguglio dell'associazione Agroalimentare in rosa ha avviato da tempo iniziative promozionali, un percorso di strategie integrate collegando identità territoriali, produzione agricola e ristorazione.

Già i primi risultati del progetto 'Visit Latina” e i suoi tour hanno dimostrato un'alta potenzialità attrattiva della provincia, anche con la creazione di nuovi punti di informazione e di accoglienza, e comunque coinvolgendo tutti i soggetti, i settori e le risorse. Pochi luoghi possono vantare un territorio così variegato - dalle colline alla fertile pianura dell'Agro Pontino, dai laghi al mare fino alle Isole Pontine (Ponza Palmarola, Gavile,Ventotene e S. Stefano) -  e una quantità di eccellenze, molte certificate, o presidi Slow Food come la Salsiccia di Monte San Biagio, miscelata con peperoncino piccante, pepe rosso dolce e coriandolo.

Ben noti ai gourmet sono il Prosciutto di Bassiano, stagionato a finestre aperte all'aria dei Monti Lepini, le mozzarelle e le ricotte di bufala Dop, le arance e i limoni e l'Acqua di Suio, tra le più pure del mondo e del tutto priva di nitrati. Verso il mare e la Riviera d'Ulisse trionfa il pesce, specialmente quello azzurro. A Gaeta le violacee olive da mensa sono in fase di certificazione Dop, riconoscimento già ottenuto dall'Olio Colline Pontine, mentre a premiare la vitivinicolura sono le Doc Circeo bianco rosso e rosato,Cori bianco e rosso e Merlot, Sangiovese e Trebbiano di Aprilia. Molte le mete turistiche, già apprezzate dagli imperatori romani che per il loro buon ritiro vi costyruiscono ville, da Sperlonga al Circeo, da Gaeta a Terracina.

Oltre alle spiagge ci sono il Lago di Fondi, di origine carsica, e i gioielli naturalistici del parco Nazionale del Ciceo e dei Monti Lepini che offrono un patrimonio storico notevole, con numerosi borghi medievali, oltre alle Abbazie di Valvisciolo e Fossanova ricche di storia. Interessante dal punto di vista architettonico e urbanistico è il capoluogo Latina, edificata negli Trenta al centro di una vasta area paludosa poi bonificata, organizzata secondo uno schema preciso: strade dritte che si ramificano dal centro su una pianta ottagonale, con imponenti monumenti di arte razionalista. Innovazione, tradizione, tipicità alimentari e soprattutto la qualità di produzioni destinate a diventare sempre più rare si sono confermate come il filo conduttore di 'Vinicibando” con degustazioni, seminari e convegni che hanno visto la collaborazione della ricercatrice Rita Mulas, dell'Associazione Ad Majora Natura e Cultura, dell'Istituto Alberghiero di Formia, dell'Università Popolare Riviera di Ulisse, di Gaetavola e della Federazione Italiana Cuochi, quest'ultima protagonista delle cene tematiche. Molto seguiti i dibattiti sull'olio extravergine di oliva, sulla vendita diretta in cooperativa e sulle moderne macellerie.

Sempre affollati i laboratori del gusto con una vera e propria "Officina della Pizza" dove ad esibirsi con tutta una serie di sfiziosissime creazioni senza glutine è stata la Nazionale Italiana Pizzaioli. Successo di pubblico anche agli 'Aperitivi dei Vignaioli” così come alla 'Pausa Pranzo in Tour”, all'Asta dei Vini e al Circo del gusto che hanno visto la partecipazione delle Lady Chef pontine Michela Riviello, Serenella Nalli, Elvira Liberto e Annamaria de Cecca. Vinicibando ha avuto il patrocinio dell'Arsial, l'agenzia regionale per lo Sviluppo e l'innovazione dell'Agricoltura del Lazio, della Provincia e di Latina, dei comuni di Gaeta, Formia, Portoscuso e Paceco, della Confindustria e della Camera di Commercio di Latina, della Confcommercio, di Confesercenti e di Confcooperative.

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