Da "1000 artisti a Palazzo. Vetrina dell'arte contemporanea", a cura di Luciano Caramel, Editoriale Giorgio Mondadori,2009.
Vitale osservatore deimutamenti culturali, da sempre legato al mondo dell’arte, con l’avvento del nuovo millennio ho cominciato a domandarmiquale potrà essere il percorso dell’arte nel futuro. Dunque, come recita la poesia dedicatami da Gloria ChiappaniRodichevski… “Ho fatto il giro del quadrante per sondare i cambiamenti delle ere e dei cosmi.”
L’incontro conamici artisti mi ha indotto a intraprendere un lavoro di raccolta di opere, facenti parte di una collezione che avrebbe coagulatoil tempo, nel primo decennio del terzo millennio. Un emisfero favoloso costituito dalle opere dei maestri che mi sollecitavano aproseguire in questa impresa titanica. Strumenti esaltanti nella mia incessante battaglia contro il tempo, che resteranno nellastoria e nella memoria.
Una raccolta poetica, provocatoria, che fonde diverse culture. L’elettrizzante “molared’artista” che racchiude una parte del corpo dell’autore e, l’originalità dei lavori eseguiti con la macchina da cucire. Le tintepastello dei maestri giapponesi e la creatività degli artisti della Malaysia.
Gli scultori che hanno lavorato il marmodi Carrara e il legno della Svizzera. Il pennello dal tratto tipico dei segni africani. La frenetica contemporaneità di alcuneopere, contrapposte al pacato fluire di tavole elaborate minuziosamente. O ancora, la validità di tele ad olio che mi hannofatto rimanere concentrato per capire se fossero veramente originali e non riproduzioni.
Immensa la mia gioia dicondivisione del progetto con il prof. Luciano Caramel, insigne critico d’arte e naturalmente con la Città di Cesano Maderno acui dono la collezione che sarà arricchita di nuove opere, con l’auspicio che possa costituire un museo permanente presso lesale di Palazzo Arese Borromeo.
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