Quando i tesori sono piccoli e sono nascosti, scovarli è un piacere forte da condividere in piccolo gruppo. E poi i tesori si incrementano, auree gemme si incastonano su un diadema, che così si impreziosisce. La notorietà emergente squarcia i coni d’ombra ed il nascosto diviene palese. E adesso è fama.
Stiamo parlando del laboratorio di pasticceria Il Giardino di Ginevra, in quel di Casapulla (Ce), poco discosto dal casello autostradale Caserta Nord. Qui espleta la sua arte, quella pasticcera, non disgiunta da valevoli incursioni nel salato, la maestra pasticciera Anna Chiavazzo (nella foto), la musa de Il Giardino di Ginevra.
Anna Chiavazzo adopera gli ingredienti del suo laboratorio, ovviamente di altissima qualità, come molecole da ammansire e valorizzare; tutto suo l’estro, tutta sua la profonda sapienza e l’evidente tecnica, allo scopo di deliziare la sua clientela. Deliziarla grazie all’esperienza cognitiva ed emozionale che si vive nel suo salotto. Con il tempo che scorre placido, con un buon tè di benvenuto e con la successione di assaggi delle sue creazioni. Quante, oramai!
Nell’imminenza della Pasqua, Anna Chiavazzo è impegnata nella preparazione delle pastiere e delle colombe. Rivisita la pastiera, dotandola di una mela del territorio, la Mela Annurca Igp. Ne sortisce la pastiera Malorca. Anna Chiavazzo, in territorio vocato alla Mozzarella di Bufala Campana Dop, ha creato un suo originale panettone denominato Pan(n) di Bufala. Nel Pan(n) di Bufala la panna fresca di bufala prende il posto del burro.
Per sua caratteristica, il Pan(n) di Bufala è destagionalizzato, cessa di essere dolce, da ricorrenza, e si presta anche ad abbinamenti con il salato. Dall’incontro con il vino Cretaccio, da uva casavecchia in purezza affinato per oltre un anno in barrique, fatto da Vigne Chigi, nasce il cioccolattino Suspirium.
Occhio a quanto posizionato sugli scaffali della dispensa nel salotto di Anna Chiavazzo: le confetture. Tutte fatte in casa, ovvero nel suo laboratorio, partendo esclusivamente dalle materie prime; bando a preparati e semilavorati. Ne sortiscono leccornie con le quali deliziarsi nei vari momenti della giornata.
Lo scorso mese di febbraio, a Pordenone, Anna Chiavazzo ha vinto il trofeo culinario indetto dalle Donne del Vino del Friuli Venezia Giulia, con la sua creazione dolce “Di vino, di terra e di cuore”, un bicchiere con crema, cioccolato e frolla. Ci sono piaciuti molto, il modo in cui Anna Chiavazzo si presenta e la visione che ha del suo lavoro; così racconta:
«È la calda legge degli uomini, con le uve fanno il vino, con il grano fanno il pane e con la farina... e con la farina nulla si farebbe senza il cuore e la mente. E con tanta passione che si ravviva con il sorriso dei clienti, e con quella competenza che non decresce, perché cresce di giorno in giorno, alla vita guardando ed essa ringraziando, io faccio i dolci».
Il Giardino di Ginevra
Via G. Stroffolini, 31/33 - Casapulla (Ce)
Tel 0823 1703137
info@ilgiardinodiginevra.it
www.ilgiardinodiginevra.it