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Innsbruck, capitale delle Alpi e del gusto Tra locande e prodotti del territorio

Innsbuck è la meta ideale da visitare durante la stagione primaverile, per chiunque voglia trascorrere un weekend tra natura e gusto. Tanti i ristoranti in città premiati, orientati alla cucina internazionale o regionale

di Valentina Brambilla
 
16 aprile 2014 | 16:53

Innsbruck, capitale delle Alpi e del gusto Tra locande e prodotti del territorio

Innsbuck è la meta ideale da visitare durante la stagione primaverile, per chiunque voglia trascorrere un weekend tra natura e gusto. Tanti i ristoranti in città premiati, orientati alla cucina internazionale o regionale

di Valentina Brambilla
16 aprile 2014 | 16:53
 

La meta ideale per un weekend cool, tra storia, design e natura, nel cuore delle alpi tirolesi, a due passi dal confine, raggiungibili in tutta comodità anche con i treni delle ferrovie tedesche e austriache, i DB-ÖBB EuroCity. A bordo dei treni la vacanza inizia già con gli assaggi delle specialità austriache. La primavera è uno dei periodi migliori per visitare la Capitale delle Alpi: le vette più alte sono, infatti, ancora imbiancate, ma l’aria tersa e pulita è intiepidita dai primi raggi del sole.



Il centro storico con i suoi meravigliosi palazzi in stile asburgico invita quindi a rilassanti passeggiate all’aperto lungo le stradine della città vecchia, magari con qualche sosta nelle famose pasticcerie, con i loro tavolini all’aperto, dove, avvolti in una morbida coperta si può sorseggiare qualcosa di caldo, assaporare uno dei tanti dolci della tradizione tirolese… e perché no, programmare un’escursione in montagna.

Essendo Innsbruck circondata dalla suggestiva cornice delle Alpi, direttamente dal centro storico si può prendere l’avveniristica funicolare realizzata dall’archistar Zaha Hadid e in 20 minuti arrivare in quota. Che le notti a disposizione siano 1, 2 o 3 i pacchetti City break di Innsbruck Tourismus sono l’occasione giusta per un weekend cool alla scoperta della città, ma anche della montagna più vera.

La prima occasione per andare a Innsbruck potrebbe essere dal 10 al 21 aprile quando apre l’Ostermarkt, il tradizionale mercatino di Pasqua. Bancarelle colorate animano la piazza davanti al Tettuccio d’Oro (l’emblema della città, fatto costruire da Massimiliano I con 2657 tegole di rame placcate d’oro) grazie a espositori provenienti per l’occasione da tutto il Tirolo per proporre le tipiche uova dipinte, oggetti dell’artigianato tirolese, golosità come lo speck, da provare con i brezel, tipico pane intrecciato, salumi e formaggi, dolci, ma anche decorazioni in ceramica, legno e vetro, giocattoli della tradizione.



Bande musicali e gruppi in costume contribuiscono a un’atmosfera ancor più pasquale. Ma le bancarelle non sono tutto: si può, infatti, anche partecipare alla “Lotteria delle uova di Pasqua” che si svolge in tutto il centro cittadino, ovunque siano esposte le vistose, coloratissime e golose uova di Pasqua giganti. I più piccoli possono invece dedicarsi con passione alla “Caccia ai cestini di uova pasquali” che da sempre coinvolge tutti i bimbi con le sue sorprese.

La Capitale delle Alpi è anche capitale del gusto, grazie ai suoi ristoranti premiati, alle locande tipiche e ai prodotti del territorio, tutti da conoscere e provare. Le cucine sono orientate alla gastronomia internazionale o a quella tipica regionale. Uno dei must è la trattoria Alfred Miller’s Schöneck, vicino al castello Weiherburg di Innsbruck, in un edificio pittoresco, con un delizioso giardino riservato gli ospiti e una splendida vista panoramica. Altro tempio dei gourmet è il ristorante Sitzwohl.

Elisabeth Geisler e Irmgard Sitzwohl, le due cuoche che lo gestiscono sono riuscite con successo a imporsi in un ambiente culinario prevalentemente maschile, raggiungendone i vertici. La loro cucina è basata principalmente sulle specialità austriache. E poi c’è anche il ristorante del Grand Hotel Europa, l’Europastüberl e Chez Nico con lo chef Nicolas Curtil che offre una cucina creativa, aromatica ed interamente vegetariana.

Altra stella nel firmamento gastronomico di Innsbruck è Schindler, ma anche il Pavillon, il Café Sacher Innsbruck, la filiale tirolese del tradizionale locale viennese, il ristorante Lichtblick e il Landgasthof Wilder Mann e la Trattoria da Peppino con specialità tutte italiane. Attualmente però, il punto di ritrovo più trendy di Innsbruck è l’Alpenlounge Seegrube, a quasi 2.000 metri.

Al primo piano del ristorante Seegrube si trova questa terrazza con uno splendido prato, ideale per stendersi a prendere il sole e rilassarsi, sia in estate sia in inverno. Siete dei fanatici degli aperitivi? Qui potrete assaporarli perdendo lo sguardo nell’orizzonte, con una vista incredibile sulla città, circondati dalle montagne. A luglio e agosto, tutte le domeniche, l’appuntamento è con il jazz brunch.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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