Si è spento nella notte tra domenica 20 e lunedì 21 aprile l’avvocato bergamasco Paolo Bendinelli (nella foto), conosciuto soprattutto per la sua grande passione per la campagna e per il vino: era il titolare dell’azienda La Brugherata di Scanzorosciate (Bg), acquistata 30 anni fa, nel 1984. Stroncato da un tumore al polmone all’età di 65 anni, Bendinelli si era laureato in Giurisprudenza a Milano, riuscendo nello stesso tempo a diventare un esperto del settore agrario. Aveva aperto il suo studio prima in via Verdi a Bergamo, poi in via Guglielmo d’Alzano. Era anche giornalista pubblicista e scrisse per Il Sole 24 Ore.
Il sindaco di Scanzorosciate, Massimiliano Alborghetti, ha dichiarato che Bendinelli verrà ricordato come colui che più di tutti ha contribuito alla crescita del Moscato di Scanzo, che conquistò prima la Doc e poi la Docg (attualmente il Moscato di Scanzo è la più piccola Docg in Italia, fiore all’occhiello dell’enologia del nostro Paese). Bendinelli è stato presidente del Consorzio per la tutela del Moscato di Scanzo dalla fondazione sino al 2010.
Lascia 4 figli e la madre 98enne. I funerali si terranno mercoledì 23 aprile alle 15 nella chiesa parrocchiale di Rosciate (Bg).