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Bresaola Festival, a Sondrio trionfa il gusto Il carpaccio di 50 metri batte ogni record

Il Bresaola della Valtellina Festival, a Sondrio, ha celebrato una delle eccellenze italiane più di ogni altra legata al territorio, con oltre 40 eventi divisi in 4 aree tematiche: gusto, divertimento, sport e territorio

di Clara Mennella
vicedirettore
 
24 giugno 2014 | 10:07

Bresaola Festival, a Sondrio trionfa il gusto Il carpaccio di 50 metri batte ogni record

Il Bresaola della Valtellina Festival, a Sondrio, ha celebrato una delle eccellenze italiane più di ogni altra legata al territorio, con oltre 40 eventi divisi in 4 aree tematiche: gusto, divertimento, sport e territorio

di Clara Mennella
vicedirettore
24 giugno 2014 | 10:07
 

Il Bresaola della Valtellina Festival ha animato la città di Sondrio nello scorso fine settimana. Organizzata dal Consorzio di Tutela, la manifestazione si è confermata un momento vincente fin dall’inizio, il via è stato dato da una sfida da record: un carpaccio di bresaola lungo 50 metri preparato istantaneamente dai produttori e degustato poi, con grande piacere, da tutto il pubblico presente.



La seconda edizione si è svolta a soli nove mesi dalla edizione apripista dello scorso settembre ed ha cambiato stagionalità; il 21 e 22 giugno scorsi, primi due giorni d’estate, a sottolineare la forte connotazione turistica che si vuole dare alla manifestazione che celebra una delle eccellenze italiane più di ogni altra legata al territorio.

E sono stati infatti tutti in questa direzione gli interventi di Alcide Molteni, sindaco di Sondrio, Mario Della Porta, presidente del Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina al quale aderiscono ben 15 produttori su 16 totali e Cristina Galbusera, presidente di Confindustria Sondrio, durante la conferenza stampa inaugurale di sabato 21. «La sfida in vista di Expo - ha dichiarato Molteni - si gioca proprio sull’accoglienza. Se siamo e vogliamo essere la montagna della Lombardia, dobbiamo valorizzare i nostri prodotti che fanno della qualità l’elemento forte».

Sempre in tema di Expo il presidente del Consorzio, Mario Della Porta, ha reso noto che l’export della Bresaola registra un trend in continua crescita che ha sfiorato il 7%: «Il successo di questo prodotto sta nel profilo nutrizionale in linea con i dettami più moderni. Per questo oggi il Consorzio di tutela Bresaola della Valtellina (il cui disciplinare è molto severo ndr) si fa portavoce di una corretta alimentazione, offrendo il servizio gratuito online La nutrizionista risponde, attivo tutti i giorni sul sito e sulla pagina Facebook Bresaola della Valtellina Igp: esperti qualificati sono pronti a rispondere in privato alle domande dei consumatori».

Gli altri intervenuti alla conferenza inaugurale sono stati: Matteo Mauri, responsabile delle Relazioni istituzionali di Società Expo con Regione Lombardia; Donatella Parma, funzionario dell’Unità organizzativa sviluppo delle produzioni di qualità, direzione generale Agricoltura di Regione Lombardia che ha portato i saluti dell’assessore regionale Gianni Fava; Franco Moro, presidente distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina e Mauro Selvetti, vice direttore generale Gruppo Bancario Credito Valtellinese.

Oltre 40 gli eventi che hanno animato più punti della cittadina divisi per quattro aree tematiche: gusto, divertimento, sport e territorio con il cuore pulsante della manifestazione nella bellissima Piazza Garibaldi dove ogni produttore ha avuto a disposizione un singolo chalet per fare gli “onori di casa” e far degustare al pubblico la bresaola, sia offerta gratuitamente che in piatti con anche il pane e una bottiglia di acqua acquistabili con offerta di 2 euro andata interamente a favore di Lilt (Lega italiana per la lotta ai tumori).

I momenti clou sono stati lo spettacolo dei comici di Zelig sabato sera, la Strabresaola domenica mattina e il bellissimo show cooking dello Chef Antonio Borruso, patron del Ristorante Umami di Bormio che ha offerto numerosi spunti per l’utilizzo della “Signora di Valtellina” nell’alta cucina, senza snaturarne la fragranza ma valorizzandola con maestria. Il taglio del nastro del Festival è stato affidato al giovane campione italiano di sci alpinismo Michele Boscacci, per sottolineare ancora di più il valore della bresaola nell’alimentazione degli sportivi e di chi si vuole bene.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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26/06/2014 10:04:10
1) Partecipazione
solo una piccola nota! Il Mondo delle Intolleranze con il risotto alla bresaola e taleggio è arrivato in finale e si è classificato secondo!!
tiziana colombo



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