Il “World Heritage Tourism Expo” (Wte), il Salone dedicato alla promozione e alla valorizzazione dei siti Unesco, diventa itinerante e dopo Assisi sceglie Padova per la sua quinta edizione. L’evento, dal 19 al 21 settembre, sarà ospitato nel Palazzo della Ragione, mentre dal 20 al 22 settembre sarà l’area espositiva della Fiera ad accogliere le “Giornate della Dieta Mediterranea” in concomitanza con la manifestazione sportiva “Expobici”.
I due eventi prevedono iniziative collegate con la partecipazione di esperti ed operatori che affronteranno sia le principali tematiche inerenti alla valorizzazione e commercializzazione di siti meta di un turismo culturale e responsabile, sia lo stile di vita e di alimentazione dei popoli del bacino del Mediterraneo. Entrata nel 2003 nella lista dei beni immateriali dell’umanità, la Dieta è stata indicata dalla scienza come la più sana.
Il format del Wte è lo stesso, con qualche novità: spazi espositivi aperti al pubblico a ingresso libero, convegni di approfondimento, momenti di animazione, incontri riservati agli operatori e alla stampa di settore. Il 19 settembre è previsto un workshop riservato ai buyers e agli operatori del turismo per far conoscere loro e promuovere il territorio padovano. Sabato 20 il talk show “Unesco e sostenibilità” affronterà l’impatto del turismo sui siti Patrimonio dell’Umanità nell’ambito dei Premi “Turismo Responsabile” e “Turismo culturale” ideati dalla rivista specializzata “L'Agenzia di Viaggi”.
Altri riconoscimenti andranno ai protagonisti del turismo che si sono distinti per il loro approccio sostenibile ed educativo al viaggio. Tra le novità di questa edizione, la presenza del ministero per i Beni artistici e culturali e del Turismo con un proprio spazio espositivo per promuovere le bellezze italiane. Impegnati con postazioni e iniziative articolate la Regione Veneto, l’Umbria, la Lombardia, la Campania, la Puglia, la Sicilia, la Toscana, le Terme Euganee, la Fondazione di Aquileia, il Comune di Urbino, quello di Ferrara, l’Associazione Beni Italiani Patrimonio Unesco, il Lazio e Roma, la Fondazione Dolomiti e l’Ente di gestione dei Sacri Monti.
Confermata la presenza anche di Mantova e Sabbioneta, dei Comuni di Cittadella, Cerveteri e Tivoli, delle Ville Palladiane e delle Città d’arte dell’Emilia Romagna, del Fai e dell’Asi per il Motorismo Storico. Dall’estero, confermata la presenza della Giordania, di Malta, di Israele, di Kazan, la capitale della repubblica del Tatarstan, in Europa orientale, che vanta il più importante sito della cultura tartara.
Le premesse ci sono tutte per superare i numeri dell’edizione 2013 a cui erano accreditati 150 operatori provenienti da Italia, Francia, Gran Bretagna, Nord Europa, Canada, Stati Uniti, Giappone. Presenti 90 siti Unesco, italiani e stranieri. Le “Giornate della Dieta Mediterranea” prevedono incontri a tema e degustazioni presso stand espositivi di prodotti di colture tradizionali la presenza, quest’anno, anche di Cipro, Croazia e Portogallo. Previsti approfondimenti sui rischi per la salute di un comportamento alimentare errato, evidenziando i valori nutrizionali sociali e culturali di una decisa scelta di campo a tavola.
Mangiar bene inoltre può anche contribuire a rilanciare l’economia delle aree rurali, valorizzare la dignità del lavoro agricolo ed agire per la tutela del paesaggio e dell’ambiente. L’iniziativa del Wte 2014 è di Cml Consulting, dell’Associazione Italiana Siti Unesco, della Regione Veneto, del Comune e della Camera di Commercio di Padova in collaborazione con l’Enit, la Fiavet e l’Astoi.
L’incontro tra buyers e sellers di tutto il mondo può contribuire, per gli organizzatori, alla realizzazione di un progetto condiviso di valorizzazione di un patrimonio paesaggistico e culturale rivolto ad un turismo particolare, armonico ed emozionale, confermando il Wte come uno strumento chiave per definire la strategia per la promozione turistica dei siti dislocati in 153 Paesi del mondo.