Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
martedì 23 aprile 2024  | aggiornato alle 13:31 | 104758 articoli pubblicati

Perrier-Jouët svela il Belle Epoque 2005 La limited edition di Vik Muniz

Presentata da Armani a Milano la Cuvée Belle Epoque Rosé 2005, con la bottiglia limited edition creata da Vik Muniz, dove il tocco di un vivace colibrì tinge di rosa i petali dell'anemone simbolo della Maison

 
24 settembre 2014 | 16:27

Perrier-Jouët svela il Belle Epoque 2005 La limited edition di Vik Muniz

Presentata da Armani a Milano la Cuvée Belle Epoque Rosé 2005, con la bottiglia limited edition creata da Vik Muniz, dove il tocco di un vivace colibrì tinge di rosa i petali dell'anemone simbolo della Maison

24 settembre 2014 | 16:27
 

Secondo appuntamento mondiale fuori dalla Francia (il primo è stato il 7 settembre a Rio, in Brasile) per la Maison Perrier-Jouët che ha presentato l’annata 2005 della sua famosa Cuvée Belle Epoque Rosé. Una produzione contenuta in una bottiglia limited edition disegnata da Vik Muniz (nella foto), artista visivo brasiliano acclamato a livello internazionale. La presentazione si è svolta al ristorante dell'Armani Hotel, dove lo chef Filippo Gozzoli (al suo esordio nel ristorante del re della moda italiana) ha preparato un raffinato menu di 5 portate, ciascuna abbinata a Champagne della Maison Perrier-Jouët, per un incantevole risultato olfattivo.

Nel presentare l'evento, Leo Damiani, direttore marketing di Perrier-Jouët Italia ha ricordato come si tratti di un prodotto assolutamente fuori dai circuiti commerciali ed esclusivo, al punto che nel nostro Paese ne saranno poste in vendita solo 300 esemplari, tutti in magnum. «Del resto - osserva Damiani - non dimentichiamoci che bere Champagne è un lusso: conta l'emozione del momento». Da qui la scelta di servire la Belle Epoque durante la cena di presentazione in raffinate coppe invece che nei flûte simbolo di un modo di bere forse un po' troppo tecnico ma non emozionale.



Il menu “Incanto Belle Epoque”

Cena degustazione con il produttore
  • Carpaccio di gamberi rossi allo zenzero, pesca, salsa mandorla - Perrier-Jouët Grand Brut
  • Tartare di ricciola, alghe marine, emulsione alla soia - Perrier-Jouët Belle Epoque 2006
  • Risotto, scampi, Champagne, pepe Sichuan - Perrier-Jouët Belle Epoque MG 1998
  • Branzino di lenza, fave, datterini, composta di limone - Perrier-Jouët Belle Epoque Rosé 2005
  • Rabarbaro candito, frutti di bosco, sorbetto agli agrumi - Perrier-Jouët Belle Epoque Rosé 2005
La limited edition tra design e magia
Vik Muniz ha pensato all’incontro fatato tra un colibrì dai radiosi riflessi dorati e l’inconfondibile anemone simbolo di Perrier-Jouët, che decora ogni bottiglia di Belle Epoque da più di un secolo. Quando il vivace uccellino ammira l’eleganza naturale del fiore, i petali bianchi si tingono di un delicato color rosa.

Perrier-Jouët Cuvée Belle Epoque Rosé 2005, “il vino più stravagante e sensuale della collezione Belle Epoque”, è dunque racchiuso in una bottiglia che è un'autentica opera d’arte: un omaggio dedicato sia ai cultori di Belle Epoque, sia a chi lo scoprirà per la prima volta. Originariamente creata con frammenti d’oro, questa scena incantata è stata fotografata e applicata dall’artista alla bottiglia di Belle Epoque attraverso una lasta d’oro sulla quale il colibrì sembra volare verso gli anemoni in primo piano. Grazie alla bottiglia in vetro trasparente, il color salmone dello champagne esalta l’opera sensuale e delicata di Vik Muniz.

Vik Muniz

Champagne dalle straordinarie note olfattivo-degustative. Arte, di altra arte vestita. L’edizione limitata è un’opera d’arte al quadrato, da conservare e, perché no, reinventare a nuova funzione: uno speciale vaso monofiore, la base di un’incantevole lampada, un portacandele d’eccezione.

Questa collaborazione artistica tra Perrier-Jouët e Vik Muniz è nata da un credo comune nel potere della natura che ispira l’arte. Infatti, Vik Muniz condivide il pensiero della Maison Perrier-Jouët che l’Art Nouveau porti la bellezza nella vita di tutti i giorni. L’artista visivo è un "artigiano-prestigiatore" il cui metodo di lavoro si nutre di un approccio immediato con la materia naturale, dai diamanti alla polvere, per trasformare gli oggetti comuni in opere d’arte.

Un approccio che Emile Gallé, pioniere dell’Art Nouveau e designer nel 1902 dell’originale anem one sulla bottiglia di Belle Epoque, avrebbe immediatamente riconosciuto. «Come Perrier-Jouët ha abbracciato dalle origini l’amore per la natura e l’incanto propri dell’Art Nouveau - spiega Vik Muniz - mi sono ispirato al fascino di un ambiente bucolico per realizzare questo motive».

Lo chef de Cave di Perrier-Jouët Hervé Deschamps ha scelto l’annata 2005 della Belle Epoque Rosé per questa cuvée in edizione limitata. Descritto da lui stesso com e «il vino più stravagante della collezione Belle Epoque», questo vintage è uno Champagne generoso e sensuale la cui complessità denota un’annata di contrasti. Le uve Chardonnay sono predominanti nel blend mentre la cuvée guadagna ricchezza, purezza e il caratteristico color salmone grazie alla varietà di Pinot Noir. Dopo nove anni di invecchiamento nelle cantine della Maison , il risultato è un perfetto equilibrio tra il carattere dell’annata e lo stile elegante e floreale di Perrier-Jouët.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Union Camere

Nomacorc Vinventions
Torresella

Fonte Margherita
ROS