Marino Fioramonti (nella foto), uno dei più noti esponenti del mondo giornalistico lombardo, alla soglia degli 83 anni ci ha lasciato oggi. Per ragioni di salute, da poco aveva lasciato l’impegno civile e professionale che aveva diviso fra molte testate e l’attività di rappresentanza sindacale. Ricordiamo che dal 1975 al 1978 era stato presidente dell’Associazione Lombarda dei Giornalisti e dal 1977 al 1986 consigliere lombardo dell’Ordine e docente dell’Istituto per la Formazione al giornalismo IFG. L’anno scorso era stato premiato con la medaglia d’oro per i cinquant’anni di iscrizione all’Albo.
Fra i molti incarichi professionali ricoperti, oltre a quello di vicedirettore di Italia a Tavola e di RistoTv dal settembre del 2003 al marzo del 2012, ricordiamo quelli dal 1962 al 1977 di redattore, inviato speciale e vice capo redattore del quotidiano Avanti! di Milano e dal 1978 al 1997 di capo servizio economico della Rai di Milano. È stato anche direttore del settimanale La Risaia di Vercelli e in seguito Assessore al personale e ai servizi urbani della città piemontese.
Negli anni ‘70 aveva costituito il “Centro di documentazione muralista per lo sviluppo dell’arredo urbano”, di cui è stato coordinatore per anni. È stato vicepresidente nazionale della Fest, Federazione europea della stampa turistica ed era presidente del Milab, laboratorio milanese di arte murale. Era stato anche nominato cavaliere ufficiale della Repubblica Italiana e premiato con la “Stella Camuna” della Regione Lombardia.
La redazione di Italia a Tavola si stringe affettuosamente alla carissima Rosanna Ojetti, che con Marino per tanti anni ha collaborato al nostro progetto editoriale permettendoci di raggiungere sempre nuovi e più alti risultati. L’impegno civile, oltre che professionale, di Marino resterà sempre nella nostra memoria e ci sarà di sprone nelle nostre battaglie per un giornalismo indipendente e attento alle evoluzioni della società.