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La magia di Davide Oldani incontra il Millesimato Première Dame Biondelli

Franciacorta Millesimato Première Dame di Biondelli è un vino di altissimo livello, ottenuto da viticoltura biologica, che si impone per la sua immediata piacevolezza, grande personalità, eleganza e complessità

di Mariella Belloni
 
11 novembre 2014 | 14:42

La magia di Davide Oldani incontra il Millesimato Première Dame Biondelli

Franciacorta Millesimato Première Dame di Biondelli è un vino di altissimo livello, ottenuto da viticoltura biologica, che si impone per la sua immediata piacevolezza, grande personalità, eleganza e complessità

di Mariella Belloni
11 novembre 2014 | 14:42
 

A Cornaredo, a poca distanza da Milano, nell’esclusivo ristorante D’O di Davide Oldani, il giovane produttore franciacortino Joska Biondelli, titolare dell’omonima azienda di Cazzago San Martino (Bs), ha fatto saltare i tappi alle sue prime bottiglie di Franciacorta Millesimato Première Dame alla presenza di alcuni rappresentanti della stampa specializzata che hanno avuto il piacere di assaggiare “en primeur” questo straordinario gioiello della Franciacorta, che colpisce nel bicchiere e si farà ricordare dal consumatore.

Il Franciacorta Millesimato Biondelli intende imporsi sul mercato come uno Chardonnay in purezza immediatamente piacevole, di grande personalità, eleganza, equilibrio, complesso ma al tempo stesso facile da bere. Un vino ottenuto da agricoltura biologica utilizzando esclusivamente uve di proprietà.



A raccontarlo c’era il suo “creatore” Joska, franciacortino di nascita, manager di successo, che dopo alcune esperienze estere in ambito finanziario è tornato a occuparsi a tempo pieno dei possedimenti acquisiti dal nonno Giuseppe nel secondo Dopoguerra. Joska Biondelli ha un rapporto simbiotico con le vigne, con il territorio, e crede ciecamente nel Franciacorta e nella possibilità di fare prodotti che parlino la lingua del terroir.

Il Franciacorta Millesimato Première Dame è ottenuto dalla vendemmia 2010, testimone di un’annata molto bella in Franciacorta, con uve sane e abbondanti. Chardonnay 100% nell’uvaggio ed un periodo minimo di 40 mesi di affinamento in bottiglia sono due delle componenti essenziali che conferiscono inconfondibile singolarità a questo prodotto di eccellenza.

La cuvée ottenuta da uve di un’unica vendemmia impone che la realizzazione del Millesimato Biondelli avvenga solo nelle annate migliori. In effetti la pienezza della stagione si ritrova anche nel sorso con la sua freschezza e suadenza. Ha una grandissima armonia questo vino, che risulta nel calice brillante, con un colore giallo e affascinanti riflessi d’oro, un perlage finissimo e persistente. Intrigante, irrompe senza indugi.

Nell’analisi olfattiva le note di lievito si accompagnano a profumi di agrumi, di frutta fresca. Presenta note balsamiche e di frutta secca che si uniscono a sentori di spezie in un connubio unico. Al gusto è secco, pieno, strutturato, con grande lunghezza e persistenza al palato. Il Millesimato Biondelli è la massima espressione qualitativa dell’azienda, il vino amato dagli appassionati e apprezzato da chi predilige un prodotto dalla grande complessità, austero ed elegante al tempo stesso.

Una storia di famiglia che ruota attorno al territorio franciacortino dai tempi del secondo conflitto mondiale. L’azienda agricola della famiglia Biondelli appartiene al territorio di Bornato, un antico borgo sito nel cuore della Franciacorta. Comprende diversi terreni, di cui 10 ettari a vite, e ha il suo centro in una cascina cinquecentesca edificata di fronte al castello medievale di Bornato, Cazzago San Martino e Calino, dove comincia la valle del Longarone.

La proprietà, detta Breda (termine che indica un podere di più campi distribuiti intorno a una casa colonica, derivante dal latino “proedium” o dal longobardo “braida”), fu acquisita nel periodo immediatamente successivo alla fine della seconda guerra mondiale da Giuseppe Biondelli, futuro Ambasciatore d’Italia e allora Console generale a Innsbruck in Austria.

Un passato glorioso che ha fatto di Bornato un crocevia della diplomazia Europea e che si pone come base ideale alla vocazione della Famiglia Biondelli, far conoscere i vini di Franciacorta ben oltre i confini nazionali. È con questo obiettivo che gli antichi ambienti dell’antico casolare sono stati completamente ristrutturati e ampliati con la costruzione della cantina sotterranea a 11 metri sotto il livello del suolo al fine di creare una struttura idonea alla vinificazione delle diverse uve provenienti dai vigneti impiantati in base alla specifica vocazione dei terreni.

Oggi l’antica tenuta è una moderna azienda dotata delle tecnologie enologiche più avanzate e in grado di garantire una produzione di vini di alta qualità in un perfetto connubio tra tradizione e modernità. Ci sono voluti circa 10 anni di paziente e dedicato lavoro per arrivare al “debutto in società” del proprio vino, che rappresenta per la famiglia Biondelli un momento cardine nella vita della loro azienda. Il Franciacorta Brut 2010 è stato il primo gioiello della collezione Biondelli a vedere la luce. Rappresenta il raggiungimento di un traguardo e il punto di partenza per una nuova avventura.

Brut, Satèn, Rosé e Millesimato
Il primo Franciacorta ad uscire, a fine 2012, è stato un Brut; con la primavera 2013 vennero stappati il Satèn e il Rosé. Nel 2014, è stata la volta del Millesimato. Firmato Biondelli, è Il Franciacorta accattivante e seduttore per un pubblico di amatori.

Ristorante D’O Davide Oldani
Davide Oldani, personalità multiforme con uno spirito d’iniziativa vivace, è uno degli chef sicuramente più qualificati e importanti, che sta facendo parlare di sé nel mondo, pur partendo da un minuscolo ristorante alle porte di Milano, dove rappresenta con orgoglio la sua stella Michelin. Davide Oldani proprio grazie alla sua straordinaria bravura riesce a creare pietanze straordinarie utilizzando materie prime “povere”. Nei piatti abili abbinamenti cromatici e contrasti di temperature. Il segreto di questa “trattoria” stellata sta anche nel rispetto assoluto della stagionalità.

Occorre provarlo senza dubbio, un luogo alla portata di tutti dove si va per mangiare bene e godere dello spirito conviviale, senza sovrastrutture e orpelli inutili. Il locale (una trentina di posti) è sobrio e si trova a San Pietro all’Olmo, frazione di Cornaredo (Mi). Qui delizia i palati dei suoi ospiti e non si può cominciare senza l’ormai topos gastronomico per eccellenza: la cipolla caramellata, che ha valso ad Oldani il titolo di “Signor Cipolla”. Freddo e caldo, croccante e morbido, sapido e piccante, dolce e amaro, è una fusione eccellente di pura golosità. Tante le proposte da gustare sia a pranzo che a cena. Il risotto è uno dei piatti che non può mancare al D’O, in omaggio alle origini lombarde dello chef.


Cantine Biondelli
Via Basso Castello, 2 - 25046 Bornato di Cazzago San Martino (Bs)
Tel 030 7759896
www.biondelli.com
info@cantinebiondelli.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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