La dieta mediterranea è più attuale che mai. A dispetto dei suoi oltre 50 anni di storia (è stata “codificata” da Ancel Keys negli anni ’50) anche nel Terzo millennio resta lo stile alimentare più sano, quello capace di mantenere l’organismo in salute, prevenire molte delle “malattie del benessere” e aumentare l’aspettativa di vita. Benefici comprovati da decenni di studi scientifici e confermati dalle ricerche in atto in diverse università di tutto il mondo. A fare il punto sulle ultime scoperte sul fronte della dieta mediterranea saranno gli esperti provenienti da 13 Paesi che si incontreranno a Imperia, dal 13 al 16 novembre, in occasione della quarta edizione del Forum Dieta Mediterranea.
Patrocinato dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dal ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, dalla Commissione nazionale italiana Unesco, dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e da Expo Milano 2015, l’incontro sarà l’occasione per approfondire a 360 gradi i temi legati alla dieta mediterranea (dalla nutrizione all’educazione alimentare, dall’economia alla cultura, dalla medicina alla salute), vista nella sua interezza, ossia come vero e proprio stile di vita, poiché rappresenta un insieme di competenze, conoscenze, pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola.
Per identificare e visualizzare questo modello alimentare, il Ciiscam (Centro interuniversitario internazionale di studi sulle culture alimentari mediterranee) ha elaborato la piramide alimentare della dieta mediterranea moderna, dove i latticini hanno un ruolo importante perché sono il primo - ossia quello che va consumato con maggiore frequenza - tra gli alimenti di origine animale. Ed è proprio la convivenza tra alimenti di origine vegetale (come verdura, frutta e legumi) e alimenti di origine animale (come latticini, uova, pesce e poca carne) a garantire la varietà alimentare e la completezza nutrizionale che caratterizzano la dieta mediterranea.
Infatti, la predominanza di alimenti di origine vegetale non significa affatto che la dieta mediterranea sia un regime vegetariano o fatto solo di carboidrati: nella dieta mediterranea non esistono alimenti proibiti, ma soltanto cibi che vanno mangiati più o meno frequentemente, conciliando la salute con il gusto senza troppe rinunce.
Gustosa, saporita, senza tabù o rinunce alimentari, la dieta mediterranea ha un altro grande vantaggio: è facile da seguire e può essere fatta ovunque, senza bisogno di dietologi, programmi alimentari o bilance pesa alimenti. Provare per credere il menu della “giornata mediterranea” elaborato da un pool di nutrizionisti e chef per conto di Assolatte.
Una giornata mediterranea
Colazione
Colazione all’italiana: cereali+ latte + burro. Una tazza di latte (250 ml), 50 g di pane integrale,10 g di burro, 10 g di confettura di arance (432 Kcalorie).
Spuntino
Frullato al kiwi Frutta+ latte. Tagliare 1/2 banana e 1 kiwi a fette sottili. Mettere tutto nel frullatore insieme a 50 ml di latte scremato e 1 cucchiaio di zucchero (145 Kcalorie).
Pranzo
Crema di piselli legumi + formaggi. Far cuocere in una padella 100 g di piselli, con 25 cl di brodo vegetale, 1 cucchiaino di olio extravergine di oliva e ½ scalogno tagliato a fette. Togliere dal fuoco dopo 15 minuti. Unire 20 g di formaggio spezzettati e frullare il tutto con un mixer a immersione in modo da ottenere una crema. Servire la crema subito, accompagnandola con crostini di pane (291 Kcalorie).
Insalata di pollo allo yogurt Carne + yogurt. Tagliare 100 g di petto di pollo in fettine sottili e farlo lessare in acqua calda. Poi tagliarlo a cubetti e farlo raffreddare. Lavare ½ sedano e 1/2 peperone verde e tagliarli alla julienne. Mettere il pollo in un’insalatiera insieme alle verdure. Aggiungere 50 ml di yogurt bianco, un poco di cipolla e un cucchiaino di capperi. Far risposare in frigorifero per un’ora prima di mangiarla (135 Kcalorie).
Spuntino
Smoothie in rosso Frutta+ yogurt. Mettere in un blender 100 g di frutti di bosco misti, ½ vasetto di yogurt bianco, 2 foglie di menta fresca e 5 cubetti di ghiaccio. Frullare fino ad ottenere una crema soffice, non troppo densa (53 Kcalorie).
Cena
Riso integrale con radicchio e scamorza Cereali+formaggio. Far tostare in una padella per 2 minuti 80 g di riso in 10 g di burro. Portarlo a cottura 35 ml di brodo vegetale unendo poco alla volta. Aggiungere ½ cespo di radicchio rosso. A fine cottura spegnere il fuoco e unire 50 g di scamorza tagliata ai pezzetti. Mescolare bene e lasciare riposare 2 minuti. Servire caldo (381 Kcalorie).
Insalata di spinaci, pere e formaggio Verdura e frutta + formaggio. Mondare e lavare 50 g di spinacini e metterli in una ciotola. Aggiungere 1/2 pera, tagliata a dadini, 4 noci tritate e 25 g di formaggio grana gli spinacini. Condire con un filo di olio extravergine di oliva (219 Kcalorie).