Italia in testa con 11 riconoscimenti sulla guida “Flos Olei” 2015

Assegnati a Roma, all'Hotel Westin Excelsior, i premi internazionali Flos Olei, quasi un “Oscar” dell'olio extra vergine, frutto della selezione tra 742 etichette di 500 produttori di 48 Paesi del mondo. Insieme è stata presentata la sesta edizione della guida “Flos Olei 2015”, curata da Marco Oreggia e da Laura Marinelli. Alla cerimonia sono intervenuti il viceministro alle Politiche agricole Andrea Olivero, rappresentanti del Parlamento e ambasciatori di vari Paesi.




È l'Italia tuttavia a confermarsi ancora una volta come primo produttore di eccellenza dell'oro verde con 11 riconoscimenti al top, soprattutto in due regioni particolarmente vocate come il Lazio e l'Umbria. Il nostro Paese si è infatti aggiudicato i due premi più prestigiosi: quello per il “Miglior olio extravergine dell'anno” è andato all'azienda agraria Viola di Foligno, mentre alla laziale Amerigo Quattrociocchi di Alatri è stato assegnato il premio di “Azienda dell'anno”. A fronteggiare il nostro Paese è il suo tradizionale competitor, la Spagna, con 7 riconoscimenti.

A seguire, altri premi sono andati a Croazia, Portogallo e Slovenia, uno a testa. Il premio speciale “Importatore dell'anno” è andato all'azienda svedese Itigo, quello “Ristorante dell'anno” alla Locanda Martinelli, mentre il premio “Cristina Tiliacos” è stato assegnato alla toscana Vetreria Etrusca. Flos Olei, giunta alla sesta edizione, è una guida (in doppia lingua, italiano-inglese) interamente dedicata al mondo dell'extravergine che fotografa, in 864 pagine, il panorama olivicolo di tutto il mondo dove è presenta questa coltura dalla storia millenaria.

«Con l'ingresso della Repubblica di Macedonia, siamo arrivati a 48 Paesi - ha detto Marco Oreggia - con 500 aziende selezionate con estrema cura. Il risultato è un prodotto editoriale, unico nel suo genere, attraverso il quale raccontiamo l'universo dell'extravergine a 360 gradi. E lo facciamo anche mediante le applicazioni iPhone-iPad (Mondo, Europa, Italia, The Best), senza dimenticare i Flos Olei Point (i nostri punti commerciali nel mondo) e i sempre più numerosi eventi all'estero (Flos Olei Tour) nel corso dei quali presentiamo le aziende e le etichette descritte in Guida».

Il volume, usato come spesso avvenuto nelle precedenti edizioni come orientamento negli acquisti, ha 864 pagine e costa 35 euro. È stampata su carta Fsc, certificazione internazionale che attesta l’utilizzo di cellulosa proveniente da foreste impiantate esclusivamente per uso editoriale. Successivamente alla premiazione, il pubblico ha affollato i saloni del Westin Excelsior per conoscere e degustare ai desk i tanti oli presentati nella guida.

«Il risultato è un livello di qualità importante - ha detto la curatrice Laura Marinelli - e sono stati davvero tanti i campioni degustati che hanno raggiunto punteggi altissimi». Del resto negli ultimi anni molti Paesi sono giunti a produrre ottimi prodotti, come Namibia, Ucraina, Iran, Cina, Nepal, Uruguay e Messico.

L'evento romano è stato come sempre occasione per dibattere sui problemi del comparto, non ultimo quello dell'attuale campagna caratterizzata da sfavorevoli eventi meteo. Il viceministro Olivero ha sottolineato l'impegno del governo nell'affrontare e risolvere le criticità del comparto olivicolo. «Essenziale - ha detto - operare sulla tracciabilità dei prodotti per salvaguardare la qualità».

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