Riviera Vodka, la vodka italiana, si è presentata lo scorso 12 novembre all’Atelier ABC Mannequins di Corso Como 5, a Milano. Parte così da Milano, punto di riferimento imprescindibile per la nascita e l’affermazione di nuove tendenze, e precisamente da uno dei quartieri più rinomati della movida milanese, il “viaggio” di Riviera Vodka, che proseguirà fino ad aprile 2015 in più di 20 serate.
Il launch party privato (si poteva accedere solo su invito) ha fatto vivere e respirare ai 500 ospiti le atmosfere degli anni 50, a cui Riviera Vodka si ispira: il gruppo Dan e i suoi fratelli e la Dj Enza Van de Kamp hanno studiato e suonato la colonna sonora a tema, mentre i video proiettati sui muri della location hanno proiettato l’Italia di quei tempi.
Un’occasione migliore non poteva essere organizzata per assaggiare, per la prima volta e nei suoi quattro gusti, la nuova vodka italiana, firmata dall’eclettico architetto Fabio Rotella, un prodotto dal nome ricco di richiami a un mondo che rievoca eleganza e spensieratezza, avventura e coraggio. Una vodka che vuole presentarsi da retro banco in un’immagine alta e aspirazionale, per un pubblico giovane e per lo più maschile, che cerca in essa conferme e sicurezza.
Neanche il mal tempo, che ha flagellato Milano proprio quella sera, ha rovinato il party, che ha registrato pochissime defezioni tra gli invitati. Tra i personaggi intervenuti anche i cantanti Marco Mengoni, Osvaldo Supino, Roberta Ruiu e Tom Scott dei Power Frances, i rapper Lanz Khan e Santiago, con l’emergente Stima, la stilista Venette Waste, il fotografo e socialite Guido Taroni, il coreografo ballerino Massimiliano Barbato, l’attore Paolo Stella e il cantante e compositore Francesco Rapetti Mogol.
Riviera Vodka prosegue il suo viaggio da protagonista di due tipologie di serate: i bar events e i disco events. L'itinerario è iniziato con un primo bar event svoltosi lo scorso 21 novembre al Bond di Milano che proseguirà fino ad aprile divenendo protagonista di oltre 20 eventi serali, per i quali sono stati ricercati e selezionati i locali più in linea con il target di riferimento, e, per ognuno di questi, si continuerà a respirare un’atmosfera anni ’50.