In occasione della 14ª edizione di Tecno&Food di Padova, il salone per i professionisti della ristorazione concluso lo scorso 3 dicembre, si è tenuta la 4ª edizione del campionato italiano di finger food “Chef in Punta di Dita”. Il concorso si è svolto lungo tre giornate, ciascuna delle quali ha visto trionfare dei cuochi, aspiranti e professionisti, per le diverse categorie in gara: Chef senior over 30, Chef junior under 30, Allievi della scuola alberghiera, Miglior chef straniero, Premio speciale (per la creazione più originale), e Premio popolare.
Durante la prima giornata del concorso, per gli studenti ha vinto Arcangelo Fiorillo, per i junior Cristian Mason mentre tra i senior la vittoria è andata a Maurizio Esposito. Lunedì, la giuria ha dato merito a Nicole Graiff per gli studenti, per i junior a Giorgia Chiarin e per gli chef esperti a Dennis Santinello. La giornata conclusiva ha visto trionfare per la categoria studenti Mattia Capitanio, per i junior Raffaele Minute e per i senior Fabio Mancuso, che si è aggiudicato anche il punteggio più alto in assoluto.
Il Premio speciale dei giurati, che hanno assegnato un’attrezzatura tecnologica da cucina della azienda Sirman Spa, è stato assegnato a Michele Ottalevi, autore della creazione più originale. Il Miglior chef straniero è una ragazza cinese Schamping Guan, alunna dell’Istituto Enaip, che si è distinta per creatività e tecnica, mentre il Premio popolare è stato vinto da Arcangelo Fiorillo. Tutti i vincitori hanno ricevuto premi in denaro e il volume dedicato al finger food edito dal Consorzio Zafferano, ma la soddisfazione è quella di aver realizzato dei finger food che hanno affascinato una giuria internazionale decisamente non facile da conquistare
Le giornate di gara sono state particolarmente intense per la giuria capitanata dal presidente Giorgio Nardelli, guru dell’alta cucina, affiancato da Gianluca Tomasi, esperto di finger food, da Fabio Tacchella giudice ufficiale della Wacs - World association chef society, dal presidente Cuochi austriaci Eberhard Seyffer, dal giudice svizzero Bruno Keist, e dalla chef Alma Rekic, capitano della Nazionale slovena. Giurato tecnico Fabio Momolo, cuoco e scultore di Abano Terme.
Lo scopo del campionato è quello di promuovere la figura dei cuochi quali autori della preparazione di un aperitivo strutturato, nutrizionalmente equilibrato e accattivante come gusto e presentazione. Interverranno ospiti di prestigio anche internazionali.
Finger Food Planet energy for life
Ottima accoglienza per l'evento “Finger Food Planet, Energy for Life”, l'anteprima del Campionato di Finger food, un tuffo nella miglior cucina internazionale “in punta di dita”, che ha deliziato i presenti con gli assaggi di cinque finger food, uno per ogni continente, un mix di sapori, colori e profumi, abilmente preparati dallo chef Gianluca Tomasi, ex capitano della Nic - Nazionale italiana cuochi, e rinomato a livello mondiale. Circa 200 gli ospiti, piacevolmente colpiti dalla maestria della brigata di sala, dalla cromia dei piatti, dai deliziosi sapori, nell'ambito di una serata dedicata all'alta cucina, utilizzando i prodotti del territorio.
Finger food, una vera scoperta per molti che non conoscevano il piacere di mangiare i cibi “in punta di dita” e in pochi bocconi: un modo diverso di gustare il cibo, grazie alle elaborate composizioni, che esaltano il gusto e l'estetica, preparate nei minimi dettagli. Molte le autorità presenti alla serata, l’assessore al Turismo e cultura del Comune di Padova Flavio Rodeghiero, Enrico Berto presidente dei Giovani imprenditori del Veneto, Ruggero Targhetta, nuovo presidente della sezione Servizi innovativi e tecnologici (Sit) di Confindustria Padova, oltre a molti altri importanti invitati e chef rinomati.
Il filo conduttore della serata, di fatto un viaggio enogastronomico mondiale, riprendeva il tema di Expo 2015: Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita, e ha presentato l'abbinamento ideale cibo-vino, in questo caso i vini pregiati della Cantina Pedrotti Spumanti del Trentino. Per ottenere il massimo coinvolgimento emotivo, si è puntato alla creazione artistica, abbinando i finger food alla musica, e ad una elegante sfilata di abiti disegnati dalla stilista vicentina Paola Girardi con l’esclusiva stoffa realizzata da Francesca Fontana. Un continente per ogni cibo, con una originale e specifica caratterizzazione: l'Asia, associata all’amore e ai violini, era modulata nei toni del piccante e del dolce.
L'Europa, simboleggiata dall'armonia, grazie al suono del pianoforte, si fregia di gusti morbidi, le Americhe, invece, presentano Amicizia e chitarre, con sapori freschi e fragranti. All'Australia, terra di sapori inediti e sorprendenti, è stata abbinata la gioia, mentre l'Africa, continente dai profumi e colori forti, ha espresso la sua vitalità attraverso i suoni della banda di Piombino Dese. Tra gli numerosi chef presenti all'evento, alcuni si sono distinti per l'originalità dei piatti, ricevendo ottimi riconoscimenti.