Siamo alla metà del tempo a disposizione per esprimere il voto per il sondaggio online sul Personaggio dell’anno 2014 dell’enogastronomia e della ristorazione, che, ricordiamo, si concluderà alla mezzanotte del 18 gennaio 2015. Il numero dei votanti resta molto alto, superando la soglia degli 87mila, oltre 4mila in più rispetto allo stesso periodo del sondaggio 2013 (83.288). L’iniziativa è realizzata da Italia a Tavola e supportata dai main sponsor
Consorzio Grana Padano,
Trentodoc,
Consorzio Vino Chianti e
Consorzio Mozzarella di bufala campana Dop.
I voti espressi sulla pagina web di Italia a Tavola dedicata al sondaggio (
CLICCA QUI per votare) hanno raggiunto livelli record e sono in costante crescita, al punto che le classifiche si rinnovano in continuazione, tenendo con il fiato sospeso i lettori e gli stessi candidati. La categoria più “calda” per quanto riguarda la prima posizione è quella dei Cuochi, che vede Antonino Cannavacciuolo, chef stellato del Villa Crespi, e il pasticcere Luca Montersino, giocarsi il gradino più alto del podio. Se la scorsa settimana Montersino si è mantenuto stabile in vetta, lo chef di Villa Crespi gli ha sempre dato del filo da torcere in seconda posizione con meno di un centinaio di voti di distanza. La nuova settimana parte con una rimonta di Cannavacciuolo, che spicca al primo posto, con Montersino alle spalle.
Novità anche in terza posizione dove troviamo Chef Rubio, che occupa il posto che la scorsa settimana era di Carmelo Carnevale, presidente Apci UK, sceso in sesta posizione, mentre al quarto posto troviamo Mattia Poggi, seguito da Simone Rugiati. La food-blogger Giada Farina, al nono posto si conferma l'unica donna nella “top ten” dei cuochi, ma solo pochi voti la separano dai suoi colleghi.
Nelle restanti categorie le donne della ristorazione e dell'enogastronomia combattono per i primi gradini del podio; nella categoria degli Opinion leader regge in prima posizione il giornalista e presentatore tv Edoardo Raspelli, seguito da Joe Bastianich che recupera diverse posizioni, “minacciato” dalla conduttrice tv Benedetta Parodi, che supera Andrea Grignaffini e Antonella Clerici e conquista il terzo posto, seguita da Fede e Tinto.
Il Villa Crespi “si impone” anche nella classifica provvisoria dei Maitre e Sommelier, dove in testa, stabile, c’è Paolo Ciaramitaro, maitre del ristorante stellato. Sandra Ciciriello guadagna una posizione e raggiunge il secondo posto, seguita da Mario Sposito del ristorante Taverna Estia, mentre Silvia Brunello scende in quarta posizione.
Invariata rispetto alla scora settimana la classifica provvisoria dei Barman, dove Francesco Cione si mantiene in testa, sempre con un distacco di oltre un migliaio di voti dal secondo classificato Flavio Esposito; stabile in terza posizione Debora Cicero, seguita da Carmine Mattia Perciballi e Vanessa Veronese.
A giudicare però dal flusso di voti che continua ad interessare il sondaggio e dai pochi voti che in alcuni casi separano i candidati, le classifiche sono solo temporanee e tutto può ancora cambiare, anche perchè lo ricordiamo ancora una volta: siamo solo a metà gara! Perciò tutti gli appassionati di enogastronomia e chiunque voglia sostenere il candidato preferito sono invitati a votare; il tempo scadrà la mezzanotte del 18 gennaio 2015.
E dopo il
messaggio di auguri a tutti i candidati da parte di
Cinzia Ferro,
Personaggio dell’anno 2013 nella sezione Barman, delle “sorelle in pentola”
Chiara e Angela Maci, Personaggio dell'anno 2013 nella sezione Opinio leader, e di
Vincenzo Donatiello, che l’anno scorso ha trionfato nella sezione Maitre e Sommelier, anche il vincitore nella categoria Cuochi del sondaggio 2015
Ilario Vinciguerra (
nella foto) ha inviato un messaggio alla nostra redazione per esprimere ai candidati il suo incoraggiamento:
“
Il Premio Italia a Tavola dà sicuramente molta notorietà e offre a tutti l’opportunità di conoscersi un po’ meglio, passando attraverso il giudizio di un pubblico così ampio. Ti fa capire quanta influenza hanno la tua persona e il tuo operato sul mondo del web. Voglio sottolineare il fatto che molte persone inizialmente hanno “snobbato” questa iniziativa, ma alla fine tutti ne parlano. Succede come per i piatti più innovativi: se inizialmente c’è chi storce il naso, col tempo l’apprezzamento cresce. Il Premio Italia a Tavola è una grande opportunità per i candidati, che possono avere più certezza e gratificazione del proprio lavoro. Auguro in bocca al lupo a tutti i candidati del sondaggio 2014, e consiglio loro di essere sempre chiari e leali, perché solo in questo modo i risultati arrivano. Chi vorrei che vincesse tra i miei colleghi? Non potrei scegliere, perché sono amico di tutti quanti!
Ilario Vinciguerra”L'enorme successo che sta avendo il “Premio Italia a Tavola - Personaggio dell’anno 2014 dell’enogastronomia e della ristorazione” - che, ricordiamo, non ha l’obiettivo di decretare classifiche di merito, ma di puntare l’attenzione sul settore enogastronomia e ristorazione attraverso un’iniziativa piacevole - è senza dubio dovuto all’aumento di visibilità registrato anno dopo anno dal nostro network, ma è anche legato alla sua forte espansione, sia sulle piattaforme “social” (la nostra pagina
Facebook ha oltre 25.600 "mi piace", il profilo
Twitter oltre 14.900 follower) sia sugli aggregatori di notizie (come
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sfogliata online tramite Issuu, con link e contenuti multimediali, oppure
scaricata gratuitamente in formato PDF. Ogni mese la rivista digitale conta oltre 143mila lettori e oltre 35mila download della versione in PDF.