Olio Capitale, la rassegna triestina degli olii extravergini di oliva che si tiene nella splendida cornice sul mare della stazione marittima di Trieste, è stata inaugurata da un convegno con la partecipazione del sottosegretario all’Agricoltura senatore Andrea Olivero, che ha parlato dei decreti attuativi del nuovo Piano olivicolo nazionale, alla presenza dell’onorevole Colomba Mongiello, vicepresidente commissione Anticontraffazione e membro della commissione Agricoltura.
Promotore di una cultura del mangiar sano e ambasciatore di valori antichi, l’olio è stato protagonista anche alla Scuola di cucina stellata, con la presenza di Emanuele Scarello e grazie a chef di alto livello selezionati dalla Fipe Trieste: il pubblico giunto numeroso ha assaggiato abbinamenti tra extra vergini e piatti originali e saporiti, conditi anche dai consigli di un nutrizionista. Tra le numerose aziende partecipanti hanno destato attenzione alcuni espositori che accanto al prodotto hanno promosso anche la loro offerta agrituristica, un’ospitalità di camere semplici ma suggestive, legate alla bellezza del proprio territorio.
È il caso di Case di Latomie, la tenuta della famiglia Centonze dal Parco archeologico di Selinunte, in Sicilia, su di una superficie di 30 ettari interamente recintati, coltivata esclusivamente ad agrumeto e uliveto con metodo biologico. Situata nel comune di Ruvo di Puglia (Ba), nel cuore del Parco dell'alta Murgia, l'Azienda Agricola del Conte è il recente frutto del lavoro della famiglia Minafra che ha rivitalizzato un'antica tradizione presente sul territorio già dalla fine del 1700 e sta aprendosi all’ospitalità agrituristica. All’estremo opposto d’Italia, in Liguria a Diano Aretino, in provincia di Imperia, l’Azienda Agricola Musso che produce vino oltre che olio e olive taggiasche, ha ricavato quattro abitazioni di charme in mezzo alla campagna rispettando la struttura originale tipica delle case liguri.
Per informazioni: www.oliocapitale.it