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Nuove forme di comunicazione del vino Mtv Toscana punta sulle emozioni

Il Movimento turismo del vino Toscana punta su una comunicazione diversa, più “sprint” come la definisce il presidente Violante Gardini. Perché comunicare il vino significa anche comunicare un’emozione

 
03 dicembre 2016 | 10:38

Nuove forme di comunicazione del vino Mtv Toscana punta sulle emozioni

Il Movimento turismo del vino Toscana punta su una comunicazione diversa, più “sprint” come la definisce il presidente Violante Gardini. Perché comunicare il vino significa anche comunicare un’emozione

03 dicembre 2016 | 10:38
 

Il Movimento turismo del vino Toscana ha lanciato una sfida sulla potenzialità di comunicare il vino ai tempi dei social network. “Incomunicazione del vino: la capacità di comunicare il vino a modo nostro” è il titolo e anche la provocazione del dibattito che il Mtv Toscana ha promosso nell'ambito di Food and Wine in Progress alla Stazione Leopolda di Firenze. Dalla comunicazione istituzionale dei consorzi e dei sommelier, a quella più innovativa di alcuni casi di aziende vitivinicole toscane, fino ad arrivare alla musica come strumento per attirare i più giovani a un settore che forse deve essere rinnovato dal punto di vista della promozione.

Violante Gardini comunicazione del vino Mtv Toscana punta sulle emozioni
Violante Gardini

«Il Movimento turismo del vino Toscana - ha spiegato il presidente del Movimento turismo del vino Toscana, Violante Gardini - parla da solo, perché noi accogliamo le persone in cantina. Abbiamo però voluto osare un po' con una comunicazione diversa. Spesso le associazioni descrivono un vino puntando sul colore, sulle caratteristiche olfattive o sul gusto, noi invece abbiamo voluto parlare di quello che sta dietro il vino, dell'emozione, ma in un modo “sprint”. Perciò abbiamo convocato dei personaggi famosi disposti a confrontarsi con i nuovi mezzi di comunicazione, che non riguardano solo il vino ma il mondo intero. Lorenzo Baglioni per esempio ha voluto descrivere le emozioni che noi facciamo provare agli appassionati quando vengono accolti in cantina in un modo diverso, giovane e fiorentino».

Per l'occasione Lorenzo Baglioni, attore, musicista e autore comico, ha parlato di come ha rivoluzionato a modo suo il modo di comunicare messaggi attraverso musica e testi rivolti a un pubblico diverso. Al dibattito hanno inoltre partecipato il presidente nazionale dell’Associazione italiana sommelier, Antonello Maietta, che ha illustrato le nuove idee per una comunicazione del vino attraverso la degustazione; il responsabile della comunicazione del Consorzio del Chianti Classico, Silvia Fiorentini, che ha raccontato dell’esperienza di comunicazione del grande evento dei 300 anni dall’Editto sul Chianti Classico; Luisa Calvo, communication manager dell’azienda Marchesi de Frescobaldi, che si è soffermata sul rapporto tra comunicazione e social media.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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