Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 29 marzo 2024  | aggiornato alle 02:09 | 104249 articoli pubblicati

Polpettoni e frittate, i piatti anti-spreco per riutilizzare gli avanzi di Capodanno

Ammontano a mezzo miliardo gli avanzi sulle tavole di Capodanno. Ma gli italiani, sempre più sensibili alla riduzione del cibo in eccesso, hanno deciso di riutilizzarlo in piatti come polpettoni, frittate o marmellate. Già nel 2016 il 33% degli italiani ha diminuito gli sprechi, mentre il 31% li ha mantenuti costanti

02 gennaio 2017 | 09:57
Polpettoni e frittate, i piatti anti-spreco 
per riutilizzare gli avanzi di Capodanno
Polpettoni e frittate, i piatti anti-spreco 
per riutilizzare gli avanzi di Capodanno

Polpettoni e frittate, i piatti anti-spreco per riutilizzare gli avanzi di Capodanno

Ammontano a mezzo miliardo gli avanzi sulle tavole di Capodanno. Ma gli italiani, sempre più sensibili alla riduzione del cibo in eccesso, hanno deciso di riutilizzarlo in piatti come polpettoni, frittate o marmellate. Già nel 2016 il 33% degli italiani ha diminuito gli sprechi, mentre il 31% li ha mantenuti costanti

02 gennaio 2017 | 09:57
 

Mezzo miliardo di avanzi sono rimasti sulle tavole imbandite per le feste di fine anno: in molte famiglie questi avanti saranno però riutilizzati in cucina, anche per una crescente sensibilità verso la riduzione degli sprechi per motivi economici, etici ed ambientali. Nel 2016 il 33% degli italiani secondo l’indagine Coldiretti/Ixè ha diminuito gli sprechi alimentari, mentre il 31% li ha mantenuti costanti, il 25% li ha addirittura annullati e solo il 7% dichiara di averli aumentati.

Polpettoni e frittate, i piatti anti-spreco per riutilizzare gli avanzi di Capodanno

Tra chi ha tagliato gli sprechi il 60% lo ha fatto utilizzando gli avanzi nel pasto successivo con i piatti del giorno, tornati prepotentemente nelle abitudini alimentari delle famiglie. Polpette o polpettoni a base di carne o tartare di pesce sono una ottima soluzione per recuperare il cibo del giorno prima, ma anche le frittate possono dare un gusto nuovo ai piatti di verdura o di pasta, senza dimenticare la ratatouille.

La frutta secca in più può essere facilmente caramellata per diventare un ottimo “torrone” mentre con quella fresca si ottengono pasticciate, marmellate o macedonie. E per dare un nuovo sapore ai dolci più tradizionali, come il pandoro o il panettone, si ricorre spesso alla farcitura con creme. Recuperare il cibo è una scelta che fa bene all'economia e all'ambiente anche con una minore produzione di rifiuti.

Per il tradizionale appuntamento di fine anno con la tavola gli italiani hanno speso 2,1 miliardi di euro. Con il Capodanno si stima che siano state stappate circa 60 milioni di bottiglie di spumante, ma durante la notte più lunga dell’anno sono stati consumati anche 6,5 milioni di chili di cotechini e zamponi serviti assieme a 10 milioni di chili di lenticchie, “chiamate” secondo tradizione a portar fortuna.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali
       


Delyce
Mulino Caputo
ros
Bonduelle

Delyce
Mulino Caputo
ros

Bonduelle
Molino Dallagiovanna
Fratelli Castellan