Sempre più diffuso nei supermercati e nelle mense in Italia negli ultimi anni, anche per via del costo contenuto, il pangasio potrebbe prestissimo sparire dai banchi delle pescherie. Viene infatti allevato in zone in cui le acque hanno raggiunto livelli di inquinamento elevati, ad esempio Thailandia, Cambogia, e delta del Mekong in Vietnam. Le decisioni potrebbero essere prese già a stretto giro di posta. La Regione Emilia Romagna è intenzionata a sostituirlo nei menu delle mense scolastiche con pesce azzurro dell’Adriatico. Nei supermercati se ne trova già meno.
Esselunga non vende questo pesce, la Coop lo ha tolto dai suoi prodotti a marchio e recentemente Carrefour in Belgio ha annunciato che «gli allevamenti di pangasio hanno un forte impatto ambientale: una volta esauriti gli stock, non verrà più venduto».
Il Pangasianodon hypophthalmus, conosciuto comunemente come pangasio, è un pesce osseo d'acqua dolce appartenente alla famiglia delle Pangasiidae. In Italia ha sempre avuto fama di pesce dalla carne mediocre, ma ha avuto un notevole successo commerciale per via della crescita rapida e dell'alta resa dell'animale (poco scarto e molta carne). Talvolta è capitato che alcuni esemplari siano stati spacciati per altre specie ittiche più pregiate. Il futuro del pangasio ora più che mai appare lontanissimo dalle tavole degli italiani.