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I difetti della vista corretti con il laser La sua flessibilità rimodella la cornea

 
09 dicembre 2018 | 14:27

I difetti della vista corretti con il laser La sua flessibilità rimodella la cornea

09 dicembre 2018 | 14:27
 

La tecnica di intervento oculistico è continuamente migliorata negli ultimi anni ed è talmente precisa e poco invadente che anche gli esperti faticano a distinguere un occhio “corretto” da uno che invece non lo sia.

I difetti della vista si possono ormai correggere con una precisione eccellente grazie all’utilizzo del laser. La flessibilità, la versatilità e, appunto, la precisione hanno fatto di questo strumento un elemento di grande innovazione nella medicina recente. In un articolo di Humanitasalute che qui riportiamo integralmente, Paolo Vinciguerra, responsabile del Centro oculistico di Humanitas, spiega come e quando si può ricorrere all’intervento.

I difetti della vista corretti col laser  La sua flessibilità rimodella la cornea


Grazie alla flessibilità del laser è possibile intervenire sui difetti visivi trattando per intero la superficie della cornea. Ne ha parlato il professor. Un laser sofisticato ha la capacità di trattare tutta la superficie della cornea. Quando vogliamo trattare un difetto visivo è bene coinvolgere tutta la superficie della cornea. In caso contrario, quando di notte la pupilla tende ad allargarsi, questa raggiungerà un’area della superficie che non è stata trattata con il laser.

Per fare un esempio, avremo quindi il paziente che si troverà nella condizione di avere un’area ben corretta per la miopia, in cui la vista è ottima di giorno. Quando arriva la sera, però, la pupilla si allargherà intercettando parti ancora miopi. In questo modo il paziente si ritroverà sulla retina due immagini: una perfettamente a fuoco e una sfuocata, quella della parte miopica.

Questo avviene perché alcuni laser hanno la capacità di avere una zona ottica che varia dai 5 ai 6,5 mm al massimo. Sarebbe opportuno, invece, disporre di un’ablazione che raggiunga i 10 mm e che raccordi bene le superfici, così da renderle otticamente un tutt’uno. Da una ricerca effettuata di recente si è visto che anche per esperti era difficile riconoscere quali occhi fossero stati operati e quali no, proprio perché l’intera cornea era stata rimodellata. La flessibilità del laser consente di correggere con successo difetti anche molto complessi come gli astigmatismi elevati.

Quando questi difetti sono trattati su zone ottiche piccole, essi non hanno una buona stabilità nel tempo. Si ottiene infatti un risultato solo nel breve termine perché a distanza di tempo il problema tende a ripresentarsi. Può capitare che un paziente che abbia subìto un trattamento anni prima si accorga di non vedere più bene come vorrebbe. Il laser dispone di un programma specifico dedicato a ripetere il trattamento per correggere questi difetti. Non sempre nel ritrattamento è possibile eliminare completamente i difetti dell’intervento precedente e contemporaneamente eliminare l’uso degli occhiali. Nonostante questo, i pazienti riscontrano un notevole miglioramento nella qualità visiva.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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