Non c’è bisogno di fare molta strada, da Roma o da Napoli, per immergersi in un’oasi verde all’insegna della buona cucina e del benessere: entrambe le città distano infatti appena un'ora di auto. La Tenuta Esdra-Agri, che prende il nome dall’omonima contrada di Pontecorvo (Fr), è nella Valle del Liri circondata dai Monti Ausoni, all’interno del Parco Nazionale degli Aurunci. La villa, una via di mezzo tra un resort e un agriturismo, circondata da 16 ettari di bosco di querce secolari, era un tempo residenza dei nobili di Pontecorvo (Frosinone) fin quando il principato venne retto dagli eredi di Gioacchino Murat (1815).
La famiglia Votta l’acquisì nel 2008, realizzando il sogno di creare un'oasi di relax coniugando bellezza, natura, semplicità e tradizione. Oggi all'accoglienza degli ospiti c'è Erika, figlia del titolare Giuseppe. Il corpo centrale dell'edificio è stato totalmente ristrutturato sull’antico nucleo storico e dotato di una grande piscina esterna. Ogni confort è stato predisposto per chi voglia stare a contatto con la natura senza rinunciare al piacere di una sobria eleganza, di una cucina di un talentuoso chef e del benessere.
La spa su due piani, comprende un’ampia vasca idromassaggio con vista sul verde, sauna finlandese, bagno turco, doccia emozionale e percorsi speciali, Al secondo piano c’è un’area riservata a trattamenti e massaggi, con personale qualificato. Vasta anche l’area relax con comode poltrone, leggendo o gustando tisane depurative. La Ciociaria è anche una terra ricca di storia con la possibilità di percorsi artistici e naturalistici a tema. Il mare di Sperlonga, uno dei borghi più belli d’Italia, non è lontano: appena 30 km, insieme ad altri borghi della costa.
A Esdra ognuno può scegliere come trascorrere il tempo, lontano da ogni stress e, se ci sono bambini, può affidarli ad un’animatrice professionale. Per loro c’è anche un piccolo zoo con pony e asinelli. I sentieri tracciati nel bosco danno la possibilità di fare delle tranquille passeggiate godendo dei colori delle stagioni. Gli sportivi, invece, possono allenarsi, seguiti da un personal trainer, nei percorsi di trekking e mountain bike, oppure con attività di training all’aria aperta e nel bosco della tenuta. Giuseppe Votta è un affermato imprenditore del settore medico e può dare agli ospiti la possibilità di controllare la propria salute sottoponendosi ad esami che si fanno in un centro medico ma senza allontanarsi da questo luogo di pace.
Un vero e proprio vanto della Tenuta Esdra è la ristorazione, affidata a Donato De Filippis, un giovane chef che usa prevalentemente i prodotti dell’orto, carni locali, animali da cortile allevati in azienda e pesce portato da fidati pescatori della costa. Ad appena 28 anni, lo chef può vantarsi di un curriculum di tutto rispetto guadagnato in molti anni all’estero e, una volta rientrato in Italia, con Fabio Ciervo del Ristorante stellato La Terrazza dell'Eden. Deve molto proprio a questo chef - sostiene-De Filippis - soprattutto sulla pratica delle tecniche di cottura e sui segreti per trasformare le materie prime esaltandone le caratteristiche e mantenerne distinti i sapori. Tutti piatti in menu sono realizzati con prodotti di stagione, appena colti nell’orto o nella serra, o comunque di provenienza locale e sicura.
C’è tradizione ma anche innovazione e intuizione nei suoi piatti, ed anche la presentazione ha il suo ruolo. La Tenuta è prevalentemente agricola, quindi gli ortaggi vengono coltivati biologicamente in base a principi di rotazione e per garantire un raccolto quasi tutto l’anno, Sono state anche recuperate cultivar non più in larga produzione come il Fagiolo di Atina, la Cicerchia di Campodimele, le Fragole Favetta e alcune selezioni di frumento e di avena. Il prodotto più conosciuto che figura in molte ricette e che viene anche seccato o conservato sott'olio è il Peperone di Pontecorvo. Tutto ciò che arriva in tavola qui è di filiera cortissima. Anche il pane, di gusti assortiti, è fatto in casa con farine speciali macinate a pietra, tra cui quella di canapa, scura e gustosa. Interessante e con etichette soprattutto locali è la carta dei vini, curata dal sommelier Federico Massimi.
Sorprendente, la varietà di dolci e torte, tutti home made, per la prima colazione. Da provare il semplice ciambellone di campagna, la cheese cake, i croissant le torte di mele e di pere. Le camere sono undici, tutte funzionali, sobriamente arredate e confortevoli, e ampi spazi comuni interni ed esterni sono a disposizione degli ospiti.
Per informazioni: www.tenutaesdra.it