L’Enosteria di Marwan e Roberta Aria di casa e qualità a Fossombrone

Nella storia della Cucina italiana ci sono molte coppie celebri. Qualche nome? Aimo e Nadia, Alfonso e Livia, Nadia e Antonio, Moreno e Mariella, Errico e Ramona e tanti altri. Lavorare insieme e vivere insieme non è facile. Spesso i due si dividono i ruoli. Chi in cucina e chi in sala, tranne eccezioni che confermano la regola come la prima coppia citata che è di esempio perenne per le nuove generazioni. Forse Marwan e Roberta sognano un futuro così. Certo nella loro giovinezza e nella loro storia appena cominciata ho trovato molti punti in comune con gli innamorati di via Montecuccoli a Milano.

Marwan Grottoli e Roberta Vergari hanno 28 anni ciascuno. Vengono da formazioni professionali e da esperienze stagionali in settori diversi dall’hotellerie ai catering. Lei è romana e lui dell’interno del pesarese di quel bel grande paese che si chiama Fossombrone (Pu). Cittadina vivace in ogni periodo dell’anno. Alla fine del 2016 per contribuire alla vita sociale e culturale della città i due ragazzi aprono l’Enosteria che presentano così: “benvenuti a casa nostra”.



In realtà sembra proprio di entrare dentro una bella casa. C’è un non so che di “vissuto” che mette a proprio agio e scalda l’atmosfera. Entrambi contribuiscono con mobili vintage e ricordi di famiglia. Il percorso dei due giovani passa attraverso una scelta che per molti sembra scontata e, invece, Marwan e Roberta ne fanno un punto cardine che identifica la filosofia dell’Enosteria: i prodotti artigianali usati sono tutti marchigiani e italiani, provengono dal mare e dalle montagne e sono lavorati da persone che la coppia conosce personalmente. Che sia un tartufo, un extravergine, un vino.

Il menu è come loro due. Frizzante, colorato, stagionale, stimolante. Ho assaggiato la Panzanella tiepida di mare, croccante e ben distinta nei sapori. Poi mi sono divertita con i Plin con patate rosse di Sompiano, porcini e fonduta di caprino S. Patrignano. Non potevo perdere questa loro performance fuori regione. Molto buoni. E per finire mi sono concessa, saltando in qua e là presa dalla curiosità olfattiva e gustativa, Pera, vino sangiovese, mascarpone e zafferano. Un dolce ricco di profumi e morbidezze ben armonici fra loro. Accanto ad ogni piatto, nel menu, c’è il vino consigliato che viene servito a calice.



All’Enosteria si respira l’aria scanzonata di un bistro parigino, un’aria piacevolmente fané mescolata a vino ragionato con stuzzichini, se volete solo fermarvi per un aperitivo, e alla generosa capacità di variare le materie prime trasformandole in grandi piatti di Marwan e Roberta. Da provare appena siete nel Montefeltro, nelle Marche.

Per informazioni: www.lenosteria.it