Perrier-Jouët si lega ad un evento di spicco del panorama culturale fiorentino: la 30ª edizione della Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze, l’appuntamento in programma fino all’1 ottobre che riunisce le eccellenze dell’antiquariato internazionale.
In un’area lounge ispirata alla natura più rigogliosa e allestita all’interno di Palazzo Corsini, il pubblico della manifestazione formato da direttori di importanti musei, soprintendenti, curatori e collezionisti provenienti da tutto il mondo, potrà degustare gli champagne Perrier-Jouët. Ogni flûte potrà essere accompagnata dalle prelibatezze della storica gastronomia fiorentina Procacci, come i celebri panini al tartufo dalla ricetta segreta.
L'associazione tra la Maison Perrier-Jouët e l’arte, in particolare l'Art Nouveau, ha radici molto lontane, da quando nel 1902 Emile Gallé disegnò l'iconico anemone profilato d'oro che nel 1964 fu apposto sulla bottiglia del primo millesimato Perrier-Jouët Belle Epoque, trasformandola in opera d'arte. Una bottiglia straordinaria, vero e proprio omaggio alla natura come fonte di ispirazione, in cui le volute di fiori bianchi fanno eco allo stile floreale e delicato del vino, divenendo l'emblema della Maison.
Per informazioni: www.perrier-jouet.com