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Il posto del cuore Pace e tranquillità a Cascina Loghetto

di Elisabetta N. Paseggini
 
02 novembre 2017 | 14:59

Il posto del cuore Pace e tranquillità a Cascina Loghetto

di Elisabetta N. Paseggini
02 novembre 2017 | 14:59
 

Cascina Loghetto è uno di quei luoghi che è difficile non mettere tra i posti del cuore. Il locale si trova sulla strada per Crema, alla sinistra venendo da Milano. Tutto intorno è silenzio, pace e tanto verde.

Perché quando voglio staccare la spina da tutto e tutti (smartphone compreso!) me ne vado in campagna. Per qualche ora riesco a recuperare il legame con la terra e i suoi frutti.

(Il posto del cuore Pace e tranquillità a Cascina Loghetto)

In questo posto del cuore, solo le voci degli animali a fare compagnia, e la musica che nelle sere d’estate allieta chi si ferma qui. Sulla soglia di un grande cancello Anna Maria Mariani, la proprietaria, mi accoglie sempre con un gran sorriso, e mi accompagna in cascina. Questo agriturismo ti fa tornare bambino: caprette, un asino, oche (una, in particolare, che si chiama Bruno si avvicina sempre per salutarmi!). E ancora galline, cavalli e grandi vasche di storioni. Anna Maria ogni volta mi fa fare il giro del giardino per mostrarmi i nuovi arrivi. C’è anche un laghetto con pesciolini e anatre.

Entrando da una porta vetrata eccoci nella sala "degli scritti", dove è possibile scrivere quello che si vuole (bisogna però prima trovare lo spazio perché ormai i muri ed il soffitto sono pieni!). Inoltre c’è un soppalco con altri tavoli e una verandina coperta dove è stata ricavata un'altra saletta: quello è il mio posto preferito.

(Il posto del cuore Pace e tranquillità a Cascina Loghetto)

L'ambiente è rustico e famigliare: travi a vista, mobili antichi, utensili e stoviglie dell'epoca appesi ai muri, tovagliato di cotone a quadretti bianchi e rossi che ti catapultano a ricordi di pranzi in allegra compagnia a casa della nonna, che finivano sempre con grandi cantate.

Sui tavoli taglieri con salame d'oca, salame piccante, insalata russa e peperoni in agrodolce, pere con gorgonzola sciolto e cannella (una vera bontà!), pesciolini fritti con cipolla, formaggio fuso con miele, frittatine varie e altro ancora. Quando vengo qui, non rinuncio mai al primo: Ravioli con ripieno di spinaci e ricotta e fatti con burro e salvia (buoni e al dente, con pasta rigorosamente fatta in casa) e Risotto primavera con piselli, peperoni e zucchine. Immancabile l'assaggio dei tortelli cremaschi: deliziosi, veramente ottimi. Secondi: Arrosto di maiale con patate al forno e Anatra all'arancia e insalatina. Quando arrivo ai dolci sono già stesa: Torta di pere e cioccolato, Tiramisù.

(Il posto del cuore Pace e tranquillità a Cascina Loghetto)

Tutto il personale del Loghetto è gentilissimo, fanno a gara a chi mi coccola di più. Mi piace che la cuoca a metà pranzo esca dalla cucina e giri per i tavoli chiedendo se tutto è stato di gradimento. La cucina è attrezzata anche per celiaci e per qualsiasi altra intolleranza alimentare.

Anna Maria, come tutte le donne di campagna, è instancabile non si è fermata al ristorante e all’allevamento di storioni: l’anno scorso ha riadattato il fienile e ne ha ricavato 6 graziose camere ognuna diversa dall’altra. E non contenta ha creato anche attività didattiche e stage di formazione soprattutto per imparare a fare i tortelli cremaschi.

Il ristorante è aperto dal martedì alla domenica, dalle 12.30 alle 14.30 e dalle 20.00 alle 22.00. Colazioni di lavoro dal martedì al venerdì dalle 12.00 alle 14.00. Chiuso il lunedì.

Per informazioni: www.cascinaloghetto.com

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