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Peperoncino, formaggi e vino rosso il menu afrodisiaco è fatto

Li ripropone un divertente servizio di Vie del gusto con un'inchiesta su 110 sessuologhi e nutrizionisti. I piatti dell Cucina italiana soppiantano ostriche e caviale. Chi sa cucinare gudagna punti in seduzione. Ma se si deve andare al ristorante, ecco qualche consiglio utile per la conquista...

 
28 aprile 2009 | 18:59

Peperoncino, formaggi e vino rosso il menu afrodisiaco è fatto

Li ripropone un divertente servizio di Vie del gusto con un'inchiesta su 110 sessuologhi e nutrizionisti. I piatti dell Cucina italiana soppiantano ostriche e caviale. Chi sa cucinare gudagna punti in seduzione. Ma se si deve andare al ristorante, ecco qualche consiglio utile per la conquista...

28 aprile 2009 | 18:59
 

 I piatti del Bel Paese fanno bene all'eros: per 7 esperti su 10 il legame tra cucina e stimolo sessuale è fortissimo e ad "accendere" il desiderio sono soprattutto gli ingredienti e i prodotti del made in Italy Altro che ostriche e champagne. Finita la moda del caviale o dei crostacei i veri interruttori della sensualità sono le spezie, come il peperoncino (61%), i formaggi, soprattutto quelli italiani (58%), e il vino rosso (25%).  A svelarlo sono sessuologi e nutrizionisti, che spiegano i segreti dei "veri cibi afrodisiaci". Che la buona tavola sia legata all'amore, non è certo un segreto, come confermano 7 esperti su 10, così come il fatto che attraverso il palato si arrivi al cuore del partner o della partner (84%). Se per il 47% questo legame tra cibo e desiderio è soprattutto "mentale", per il 46% c'entra anche la "chimica".

Ma quali sono allora gli alleati dell'amore? Oltre al peperoncino, che stimola alcuni ormoni che stimolano la vasodilatazione e il desiderio, fra gli altri "alleati" dell'amore ci sono poi l'androstendiolo, un ormone presente nel sudore e anche nel tartufo, la senape (che attiva le ghiandole sessuali) e il formaggio che contiene feniletilamina, ormone prodotto dal cervello quando ci innamoriamo. E al fianco degli ingredienti afrodisiaci, dagli esperti arrivano i consigli per sedurlo o sedurla a tavola: dal cucinare a quattro mani (44%) alla scelta dei colori di piatti e atmosfera (35%) Questo è quanto emerge da uno studio promosso da "Vie del Gusto" e condotto su 110 sessuologi e nutrizionisti, intervistati sul rapporto tra desiderio sessuale e cibo.
 Si dice da sempre che il desiderio sia strettamente correlato con il palato e che alcuni cibi abbiano virtù afrodisiache. Si tratta di un mito da sfatare o esistono delle basi che avallano questa credenza? A quanto pare il legame tra cibo e desiderio non solo esiste, ma è anche molto forte, come sottolinea il 41% degli esperti intervistati, a cui si aggiunge il 30% che conferma che con alcuni cibi può avvenire.
 Naturalmente , evidenzia il 14% degli intervistati, entra in gioco anche l'elemento soggettivo, difficile quindi generalizzare, ma di fatto ad escluderlo in toto sono pochissimi: il 5% ritiene si tratti solo di miti.

 Ma che legame esisterebbe allora tra cibo e desiderio? Secondo il 47% degli intervistati si tratta di un legame di tipo "mentale", a cui contribuiscono molteplici elementi, a partire dall'atmosfera.  Ma per molti non si tratta solo di un aspetto psicologico: per il 29%, infatti, si tratta di un legame sia fisico, grazie alle proprieta' di alcuni ingredienti, che mentale. A questi si aggiunge il 17% che ritiene che si tratti soprattutto di un legame fisico, grazie agli elementi contenuti in certi cibi.

Ecco allora che gli esperti, al di là dei luoghi comuni, sono in grado di confermarlo: un buon pasto rimane fondamentale per conquistare un uomo o una donna (38%), a cui si aggiunge il 29% che lo ritiene molto importante. Solo il 7% non ritiene la tavola uno strumento utile alla seduzione.  Cucinare per l'altro è più deduttivo del ristorante più chic. Ecco i segreti per sedurre a tavola e accompagnare al meglio i piatti più afroisiaci Tra i segreti, sicuramente, c'è quello di cucinare per l'altro (58%), molto più "seduttivo" rispetto ad una cena nel ristorante più chic e trendy della citta' (16%), o, ancora meglio, secondo il 44%, "cucinare insieme".

Se poi proprio non si è in grado di cuocere nemmeno un uovo al tegamino, se ristorante deve essere, meglio una trattoria tipica (58%), con un menu a base di prodotti tipici e regionali, meglio di quelli che propongono una cucina sperimentale (segnalati solo dal 13%).
Tra i suggerimenti dati dagli esperti, infatti, l'utilizzo di prodotti e ingredienti del made in Italy è sicuramente al primo posto (54%), oltre naturalmente alla scelta di pietanze saporite ma non troppo "pesanti", per evitare l'effetto abbocco (47%). Importante la presentazione e i colori, sia delle pietanze che dell'atmosfera (43%), dove bisogna prediligere quelli caldi, legati alla passionalità e al calore. Da non trascurare, poi, l'aspetto olfattivo: se troppo forti e persistenti i profumi invece di stimolare la passione possono creare una sensazione spiacevole (22%).

E dagli esperti intervistati da Vie del Gusto arriva la top ten degli "ingredienti" e dei cibi che non possono mancare nella seduzione Quali sono allora gli elementi che proprio non possono mancare in una cena legata alla seduzione? Al primo posto sicuramente le spezie (61%), e soprattutto il peperoncino che per gli esperti è in grado di stimolare il Vip (Vasoactive intestinal polipeptide), un ormone scoperto negli anni '70, che provoca la vasodilatazione dei corpi cavernosi dei genitali, agendo come un viagra naturale, sia per l'uomo che per la donna. Il secondo gradino del podio spetta ai formaggi (58%), come gorgonzola, taleggio o parmigiano, particolarmente ricchi di feniletilamina, ormone prodotto dal cervello quando ci innamoriamo. Medaglia di bronzo per il miele (53%), che oltre alle proprieta' energetiche, evoca scene di seduzione come quella di 9 settimane e mezzo, seguito dalla senape (46%), che ha la capacità di "attivare" le ghiandole sessuali.

Fonte: Agi

   

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