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Martin Miller’s Gin, alta qualità per cocktail dal gusto unico

Martin Miller’s è il Gin con nome e cognome, quelli del suo inventore, che 1999 mise a punto una ricetta di straordinario successo. Ingrediente perfetto per un grande Gin & Tonic. Distribuito in Italia da Rossi & Rossi

di Carmine Lamorte
 
31 agosto 2015 | 09:44

Martin Miller’s Gin, alta qualità per cocktail dal gusto unico

Martin Miller’s è il Gin con nome e cognome, quelli del suo inventore, che 1999 mise a punto una ricetta di straordinario successo. Ingrediente perfetto per un grande Gin & Tonic. Distribuito in Italia da Rossi & Rossi

di Carmine Lamorte
31 agosto 2015 | 09:44
 

Martin di nome e Miller di cognome, quasi sicuramente l’unico gin che si chiama come il suo inventore, il quale insieme a due amici, David Bromige e Andreas Versteegh, lo lanciò sul mercato britannico prima, e internazionale poi. Martin Miller, personaggio alquanto eccentrico e amante dell’arte, dopo varie esperienze professionali iniziò la produzione di questo particolare gin di altissima qualità nel lontano 1999, in tempi non sospetti rispetto al successo che sarebbe arrivato in tutto il mondo per il gin negli anni a seguire, ricevendo quasi subito il plauso dalla comunità internazionale del beverage.

A differenza di altri gin che usano più distillatori, per il Martin Miller’s si usa un unico alambicco chiamato “Angela” un vecchio distillatore costruito nel 1898 da John Dore e figli, e conosciuto dagli addetti ai lavori come la “Rolls Royce” degli alambicchi per gin. Questo distillatore ha uno spessore maggiore del rame che, insieme alla lunghezza e particolarità del suo collo di cigno, attraverso cui viene condensato il vapore che diventerà gin, conferisce aroma e carattere. Teste e code vengono scartati e non rimessi in distillazione. Solo il puro cuore del distillato viene tenuto, secondo la filosofia di Mr. Miller nella produzione del suo gin, dopo aver lasciato infuse le “Botaniche” la notte precedente la distillazione.



Si era anche diffusa voce per un certo periodo che vi potesse essere essenza o aroma di cetriolo nel suo gin, ma fu proprio Mr. Miller a chiarire i dubbi al riguardo. Durante il 1999 provò anche a fare una vodka aromatizzandola appunto con cetriolo, abbandonando poi in breve il progetto della vodka per passare a quello di maggior successo del suo gin. L’idea di aromatizzare con cetriolo un distillato fu poi sicuramente ripresa da altri distillatori.

I Botanici utilizzati per la prima distillazione sono: ginepro, coriandolo, angelica, liquirizia, cassia, iris fiorentina, pochissima buccia di lime. La seconda distillazione per le bucce degli agrumi è effettuata a parte: buccia di arancio amaro di Siviglia, buccia di limone, bucce di lime.

Questo particolare metodo di distillazione permette di regalare al palato freschezza e purezza di sapore che troveremo nel prodotto di prima produzione del 1999, un Super Premium Gin a 40%, mentre nella versione del 2002, a seguito della richiesta dei barman, venne lanciato il Westbourne Strenght a 45%, prodotto adatto alla preparazione di cocktail più complessi.

Ma il tocco geniale fu quello di utilizzare l’acqua proveniente dai ghiacciai delle montagne Islandesi, assolutamente pura e incontaminata a differenza delle acque trattate dalle fonti naturali delle varie distillerie. Martin Miller’s è il perfetto ingrediente per un grande Gin & Tonic servito con alcune bacche di ginepro appena schiacciate e messe nel bicchiere, le quali vengono fornite da Rossi & Rossi, mentre il drink preferito da Mr. Miller era il suo personale Martini Cocktail. Con questa ricetta vogliamo ricordare lo straordinario imprenditore che purtroppo nel dicembre 2013 ci ha lasciato dopo una lunga malattia.

Martin Miller’s Martini
6 cl Martin Miller’s Gin
1,5 cl Noilly Prat
1 dash di Orange Bitter
Lemon twist e 1 oliva verde
Preparato nel mixing glass e servito in coppa Martini ghiacciata.

In Italia Martin Miller's Gin è distribuito da Rossi & Rossi di Treviso, e per conoscere meglio questo prodotto abbiamo posto alcune domande al direttore commerciale Italia, Marina Del Puppo (nella foto).

Da quanto tempo Martin Miller’s è presente in Italia?
In Italia è arrivato credo nel 2005-2006. In Rossi & Rossi lo vendiamo dal 2010.

Perché proprio questo tra tanti Gin disponibili?
Quando sono entrata a lavorare in Rossi & Rossi (5 anni fa), non ne avevamo in catalogo e, nonostante non fosse partita ancora la moda attuale del gin, io ci credevo molto, oltre al fatto che amo il Gin & Tonic. Quindi ho cominciato a fare una ricerca sui Gin particolari e abbiamo avuto la fortuna che il Martin Miller’s in quel preciso momento era disponibile. Ovviamente anche consapevoli delle eccellenti qualità. Le note che rilascia sono agrumate, pepate con tanta freschezza data dall’acqua dei ghiacciai Islandesi che viene usata per essere diluita e che nel finale lo rende molto elegante e sofisticato.

Marina Del Puppo

Che diffusione siete riusciti a dare a questo Gin in ambito nazionale?
È un Gin che ha grandi potenzialità e quindi anche la nostra azienda lo vende molto bene. Chi lo assaggia per la prima volta poi non può fare a meno di acquistarlo!

Esistono particolari promozioni legate a Martin Miller’s? Eventi, master...
Sì, certo. Abbiamo con noi da circa un anno una figura di “brand ambassador”, Maurizio Andriani, che si dedica completamente a diffondere il marchio attraverso master class e attività serali. Poi attiviamo spesso promozioni legate a materiali per barman, come i bellissimi bicchieri a forma di ballon, che invogliano maggiormente il consumo di un buon Gin & Tonic.

In quali bar d’Italia, volendo elencarne alcuni di importanti città, è possibile trovarlo?
È sicuramente presente un po’ in tutti i cocktail bar d’Italia, come anche nei grandi alberghi e ristoranti sparsi sul territorio nazionale. Faccio degli esempi, solo per citarne alcuni: il ristorante 3 stelle Michelin Le Calandre (Pd), l’Hotel Danieli e l’Hotel Cipriani di Venezia, il Bulgari Hotel, il Four Seasons e l’Armani di Milano, il Four Seasons di Firenze, il Metropole di Taormina e l’Excelsior di Ischia. Inoltre sarà presente anche nel nuovo Mandarin Oriental di Milano, di prossima apertura. Come cocktail bar per tutti, lo possiamo trovare anche al Nottingham Forest di Milano, uno dei 50 migliori cocktail bar del mondo.


Eleanore
Ricetta di Francesco Avagliano del Banco Bar di Milano
Ingredienti:
3 cl Martin Miller’s Gin
3 cl rosolio
1,5 liquore alla ciliegia
3 gocce di Orange Bitter
Metodo: stir and strain.
Bicchiere: coppa Martini.
Guarnizione: ciliegina.


Rossi & Rossi
viale IV Novembre 62 - 31100 Treviso
Tel 0422 543377
http://doc.it
ordini@doc.it

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