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Formaggio Bitto, pizzoccheri e vini Docg A settembre in Valtellina trionfa il gusto

Dal 2 settembre fino al 9 ottobre la Valtellina apre le porte a turisti gourmet offrendo il meglio delle sue eccellenze enogastronomiche: dai prodotti stagionati nei crotti ai vini Doc e Docg fino a pizzoccheri e Bitto

di Claudio Zeni
 
30 agosto 2016 | 16:54

Formaggio Bitto, pizzoccheri e vini Docg A settembre in Valtellina trionfa il gusto

Dal 2 settembre fino al 9 ottobre la Valtellina apre le porte a turisti gourmet offrendo il meglio delle sue eccellenze enogastronomiche: dai prodotti stagionati nei crotti ai vini Doc e Docg fino a pizzoccheri e Bitto

di Claudio Zeni
30 agosto 2016 | 16:54
 

Il sipario sugli appuntamenti autunnali enogastronomici in Valtellina per gli appassionati gourmet si apre il 2 settembre con “Il Grappolo d’oro” per concludersi il 9 ottobre con “Morbegno in cantina”.

Grappolo d'oro (2 - 12 settembre)
Il primo appuntamento di settembre è a Chiuro, paesino a pochi chilometri da Sondrio, che accoglie il Grappolo d’oro, evento giunto quest’anno alla sua 33ª edizione e dedicato ai migliori vini della tradizione valtellinese. Oltre alle degustazioni nelle antiche corti del borgo, è possibile partecipare ai gustosi percorsi che portano alla scoperta di alcune delizie locali, non solo quelle enogastronomiche, come il Casera della latteria sociale, ma anche artistiche e culturali, come la Torre di Castionetto e Palazzo Sala. Nel corso dell’evento ci sarà spazio anche per incontri culturali e spettacoli.


Foto: Valtellina.it

Pizzoccherò d'oro (3 - 25 settembre)
Si prosegue poi in direzione Teglio (So), la patria del pizzocchero, dove va in scena la rassegna enogastronomica Pizzocchero d’oro. Ed è proprio qui che ha sede l’Accademia del pizzocchero, nata per tutelare il pizzocchero di Teglio, dal 2013 riconosciuto con il marchio Deco. E oltre alla gustosa tagliatella di grano saraceno anche bresaola, polenta, formaggi tipici e gli Sciatt, le gustose frittelline con cuore di formaggio.


Foto: Valtellina.it

La sagra dei crotti (4 - 11 settembre)
Nei primi due weekend di settembre, da ben 57 anni, l’appuntamento è a Chiavenna (So) con la Sagra dei crotti. Con questa manifestazione la cittadina della Valchiavenna rende omaggio all’antica tradizione dei crotti, cavità naturali dotate di spiragli tra cui soffia il “sorèl” - una corrente d’aria perfetta per la stagionatura dei salumi e per l’invecchiamento del vino. A fare da protagoniste sono le eccellenze locali come la brisaola (come la si chiama da queste parti), la polenta taragna, i pizzoccheri, e le costine “al lavecc”, ovvero preparate sulla storica pietra ollare. Oltre ai crotti che fanno parte di ristoranti locali, saranno aperti anche quelli privati, generalmente non visitabili, e in quest’occasione gestiti da consorzi, associazioni sportive e di volontariato. Molti sono inseriti all’interno dell’itinerario enogastronomico “Andèm a cròt”, nato per valorizzare il patrimonio delle “Città slow”, di cui fa parte Chiavenna.

Foto: Valtellina.it

Eroico Rosso Sforzato wine festival (16-18 settembre)
Tirano (So), la città slow per eccellenza, ospita la seconda edizione dell’Eroico Rosso Sforzato wine festival. Un intero fine settimana sarà dedicato al vino che è diventato l’emblema di tutta la Valtellina, lo Sforzato, un passito rosso chiamato così per la forzatura che viene fatta lasciando l’uva a maturare più a lungo del normale. E per restare in tema di vino, non può mancare una camminata lungo la Via dei Terrazzamenti, percorso ciclopedonale che costeggia chilometri di terrazzamenti vitati, incantevoli edifici storici e chiese affrescate.

Sagra del Bitto (17-18 settembre)
Si continua con la Sagra del Bitto, manifestazione che si svolge da oltre 40 anni in onore del re dei formaggi valtellinesi, il cui storico nucleo di produzione si trova proprio nella valli Gerola e Albaredo, delimitate dal torrente Bitto. A inaugurare il weekend dedicato al Bitto della Valgerola, nel pomeriggio di sabato 17, saranno le visite guidate alle tipiche casere e agli alpeggi (tutti a un’altitudine compresa tra i 1.400 e i 2mila metri) in cui avviene la sua produzione; seguirà poi “Aspettando la Sagra del Bitto”, la sfilata del locale gruppo folkloristico. Domenica si passerà alle degustazioni, accompagnate da intrattenimento musicale, spettacoli e mostre.


Foto: Consorzio di tutela Bresaola della Valtellina

Morbegno in cantina (24 settembre - 9 ottobre)
Ad attendere gli appassionati della buona cucina e del buon vino c’è Morbegno in cantina. Qui, seguendo i diversi percorsi proposti, si potranno assaporare i prestigiosi vini Doc, Docg e Sforzati, accompagnati dai prodotti locali come il Bitto, vero fiore all’occhiello di questa zona, visitare le antiche cantine del centro storico, scoprire dimore nobiliari e chiese secolari e passeggiare in tutta calma tra le stradine di alcuni paesi vicini, come Traona, Mello, Civo, Dazio e Gerola Alta. Chi, invece, vuole vedere da vicino i vigneti da cui nascono alcuni dei pregiati vini valtellinesi, può incamminarsi lungo uno dei tanti sentieri della Costiera dei Cech, la cui posizione soleggiata garantisce le condizioni ideale per la coltivazione delle viti.

Per informazioni:
www.valtellina.it
info@valtellina.it

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