Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 19 aprile 2024  | aggiornato alle 21:15 | 104705 articoli pubblicati

Sadler, innovazione a 360 gradi Una cucina che non conosce confini

Con un’esperienza ormai trentennale, Claudio Sadler ha raggiunto molti traguardi, come le 2 stelle Michelin. Instancabile, si dedica anche alla scrittura di libri, alla formazione e ad associazioni come Le Soste e Uir

 
28 marzo 2015 | 17:41

Sadler, innovazione a 360 gradi Una cucina che non conosce confini

Con un’esperienza ormai trentennale, Claudio Sadler ha raggiunto molti traguardi, come le 2 stelle Michelin. Instancabile, si dedica anche alla scrittura di libri, alla formazione e ad associazioni come Le Soste e Uir

28 marzo 2015 | 17:41
 

Claudio Sadler (nella foto) non si ferma mai. Il suo ristorante a Milano, 2 stelle Michelin, non è infatti l’unica attività a cui si dedica. Dalla formazione alla ristorazione veloce, dai libri alle associazioni di categoria, il suo impegno è a 360 gradi nella divulgazione della sua idea di cucina e più in generale nella valorizzazione della Cucina italiana.

Sadler è uno dei cuochi più conosciuti in Italia, di sicura competenza e di razionale applicazione delle regole, ma anche di grande creatività. La sua è una cucina creativa e accurata, si basa sulle tradizioni della classica cucina italiana regionale, di volta in volta reinventata secondo la propria personalità e amore per l’innovazione. La stessa innovazione si ritrova anche nelle strumentazioni utilizzate in cucina, sempre all’avanguardia e in continua modernizzazione.

Claudio Sadler

Claudio Sadler apre il suo primo locale a Pavia nel 1982, la “Locanda Vecchia Pavia”, e in contemporanea, durante i periodi estivi, gestisce il ristorante Vela Blu a Portisco in Costa Smeralda. L’apertura, nel 1986, dell’“Osteria di Porta Cicca” in Ripa di Porta Ticinese a Milano lo porta a conquistare nel 1991 la sua prima stella Michelin. Nel 1995 il locale si sposta in via Troilo, sempre nella zona dei navigli milanesi, dove rimane per 11 anni guadagnando, nel 2002, la seconda stella Michelin.

Parallelamente all’attività del ristorante, Sadler si dedica all’insegnamento e nel 2002 dà vita a “Q.B. centro di cucina enogastronomico”, dove insieme ad altri validi insegnanti organizza corsi per professionisti e appassionati. Porta il suo nome, da anni ormai, anche un servizio di banqueting, dove è evidente lo “stile Sadler” che premia la cultura italiana della tavola, la semplicità e la leggerezza.

Sadler diffonde la stessa cultura italiana anche in terra giapponese, a Tokyo, dove apre un ristorante che porta il suo nome. Nel 2008 approda a Pechino, ed in piazza Tienanmen apre il suo ristorante coadiuvato da due validi collaboratori.

Dopo anni di brillante carriera sui Navigli milanesi, Sadler si trasferisce in via Ascanio Sforza, a due passi dal precedente locale. Il suo nuovo ristorante apre nel settembre 2007, affiancato da un secondo locale, “Chic’n Quick”, per una ristorazione più informale e veloce, ma sempre nello stile del grande chef, e che, per le occasioni, accoglie banchetti ed eventi.



L’anno 2007 vede anche l’apertura di due ristoranti all’interno del nuovo polo fieristico a Rho, vicino Milano, che portano i nomi dei due locali in via Sforza: “Chic’n Quick”, che offre un pranzo ricercato a chi non ha molto tempo a disposizione, con piatti originali e gustosi ma con una servizio rapido; e “Sadler in Fiera”, vero e proprio ristorante, luogo ideale per una pausa pranzo di vero relax e piacere.

Altra grande conquista di Claudio Sadler è la pubblicazione di sei grandi libri di ricette, editi dalla Giunti, che permettono a tutti i suoi estimatori di riprodurre tra le mura di casa propria le straordinarie preparazioni degustate presso il ristorante stellato. L’ultimo in ordine di uscita, “Il manuale dello chef”, risale a novembre 2013.

Sono tante le sfere in cui opera questo cuoco poliedrico e instancabile: Sadler, infatti, è stato uno dei fondatori dell’associazione di giovani chef Jeunes restaurateurs d’Europe (Jre), consulente gastronomico per diverse aziende, tra cui Autogrill e McDonald’s, e per riviste di settore; è stato presidente dei ristoratori milanesi, è membro dell’Unione italiana ristoratori (Uir) e compare tra i ristoranti della prestigiosa guida dell’associazione “Le Soste”, di cui è presidente da marzo 2012.

Da oltre trent’anni, Le Soste riunisce una selezione dei migliori ristoranti di cucina italiana nel nostro Paese e nel mondo. L’idea originaria dell’associazione prese forma nel 1982 durante una cena tra ristoratori amici: in quest’occasione, alcuni tra i maggiori chef italiani stabilirono di incontrarsi periodicamente per condividere spunti e progetti sull’enogastronomia italiana d’eccellenza, e rendere noti ai propri clienti i ristoranti che perseguivano quotidianamente gli ideali di cultura gastronomica, convivialità, accoglienza, cortesia e raffinatezza. I loro modelli di riferimento erano rappresentati dalle grandi associazioni francesi come Traditions et Qualité e Relais Gourmands. Da allora tanti anni sono passati, ma lo spirito di amicizia tra i diversi soci, nonché il percorso comune teso all’alta qualità, sono ancora oggi tra i requisiti più importanti.



Di recente Sadler ha accettato l’incarico di direttore scientifico di Metro Academy, novità assoluta per l’Horeca, un polo di formazione nel quale è possibile confrontarsi e imparare attraverso cooking e cocktail sessions, ma anche corsi di gestione e di marketing, riservati ai professionisti della ristorazione e dell’ospitalità. «Ho sempre voluto mettermi a disposizione dei professionisti più giovani, dagli istituti alberghieri alla creazione di centri per professionisti e appassionati, nella convinzione che la formazione sia fondamentale. È per questo che ho accettato con entusiasmo di diventare direttore scientifico di Metro Academy».

Sala

Prodotti

Azienda

Posateria in argento

Salvinelli - Berti (coltelli)

Piatti

Cifa - Symbol - Dudson

Bicchieri

Zafferano

Tovagliato

Bellomo

Divise del personale

Sartoria del Corso (sala) - Bragard (cucina)

Menu e carta dei vini

su tablet Asus

Accessori per il servizio

in argento

Arte

Quadri di Hsiaochin (Fondazione Marconi)

Climatizzazione

Daikin

Cantinette

KitchenAid

Arredi

progettazione Arch. Neri

Wi-fi

gratuito


Cucina

Attrezzatura

Azienda

18 frigoriferi

Electrolux

1 abbattitore

Electrolux

1 sottovuoto

ErreEffe

2 piani cottura + 1 piastra

Schott

1 friggitrice

-

1 affettatrice

-

1 Pacojet

-

3 impastatrici

KitchenAid

4 frullatori

2 Bimby + 2 Minipimer

1 macchina da caffè

Soico

1 microonde

Panasonic

2 fabbricatori ghiaccio

-

Coltelleria di proprietà

-

Pentole

vari marchi

2 forni

Electrolux


Cantina

Vino

800 etichette, in prevalenza italiane e francesi

Distillati

200 etichette, in prevalenza italiane

Acqua

Sanpellegrino, Panna

Birra

Moretti

Oli

Bertarello, Pianogrillo

I vini premium, interessante rapporto qualità/prezzo

Franciacorta Cellarius Brut 2008 G. Berlucchi - € 70,00
Maximum Rosé Ferrari - € 60,00
Coeur de Cuvée Brut Vely Rasselet - € 70,00
Praepositus Gewurztraminer 2013 Abbazia di Novacella - € 35,00
Crozes Hermitage 2011 Yann Chave - € 60,00
Sagrantino di Montefalco Passito Arquata 2004 Az. Agr. Adanti - € 90,00

Bagni

Dislocazione: al piano
2 toilette, anche per disabili
Area neonati: no

Attrezzatura

Azienda

WC

Duravit

Lavabi

Duravit

Rubinetteria

Dorn Bracht

Asciugamani

Bellomo


Servizi
  • coperti interni: 40
  • carte di credito: tutte tranne Diners
  • premotazione: anche online
  • quotidiani e riviste specializzate
  • servizio lenti per la lettura del menu
  • musica in sala
  • animali: ammessi (di piccola e media taglia)
  • lingue straniere: inglese, francese, giapponese


Ristorante Sadler
via Cardinale Ascanio Sforza 77 - 20141 Milano
Tel 02 58104451 - Fax 02 58112343
www.sadler.it
sadler@sadler.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Cosi Com'è
Union Camere
Senna
Delyce

Cosi Com'è
Union Camere
Senna

Delyce
Vini Alto Adige