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Cucina orientale esclusiva ed elegante al nuovo ristorante Gong di Milano

Al ristorante Gong di Milano, sapientemente gestito da Giulia Liu, fa da padrona la cucina orientale, senza confini geografici ma capace di fondere insieme le radici di Cina e Giappone creando uno stile culinario inedito

 
20 aprile 2015 | 10:41

Cucina orientale esclusiva ed elegante al nuovo ristorante Gong di Milano

Al ristorante Gong di Milano, sapientemente gestito da Giulia Liu, fa da padrona la cucina orientale, senza confini geografici ma capace di fondere insieme le radici di Cina e Giappone creando uno stile culinario inedito

20 aprile 2015 | 10:41
 

Gong è il nuovo ristorante dall’attitudine orientale, aperto da poche settimane a Milano. È il terzo “gioiello” della famiglia Liu, che ha rivoluzionato il concetto di cucina orientale di qualità a Milano e in Italia, e arriva dopo Iyo e Ba asian mood. Gong si inserisce naturalmente in questo percorso ma lo fa suo, con una proposta culinaria ancora una volta originale. Gong in particolare è il sogno diventato realtà di Giulia Liu (nella foto), la terza figlia del capostipite Liu, che guida la sala e detta lo stile della cucina, con l’obiettivo di offrire al suo pubblico un’esperienza di alto livello per il palato, attraverso la scelta di ingredienti di qualità e di un servizio puntuale e minuzioso.



L’oriente è il grande protagonista tra i fornelli: un oriente senza confini geografici, che riscopre le radici comuni di Cina e Giappone per rielaborarle nel piatto e presentarle con uno stile inedito. Lo chef Keisuke Koga (nella foto) attinge alle proprie origini giapponesi e le esalta grazie alle molteplici esperienze nelle cucine di tutto il Mondo: il risultato è una proposta gastronomica unica, che si serve della matrice orientale, della tecnica cinese e giapponese, ma non si pone limiti di creatività e di gusto. La base da cui tutto nasce è la grande tradizione culinaria cinese, che si evolve e si mescola fino ad assumere una connotazione prettamente internazionale.



«Cina e Giappone - dichiara Giulia Liu - parlano una lingua simile. Perfino gli ideogrammi, anche se sono scritti e si pronunciano in modo differente, hanno molte attinenze di significato. A questo ci ispiriamo quando pensiamo alla cucina asiatica: non ci siamo mai posti il problema di un confine da tracciare nel gusto e i limiti geografici non ci interessano. L’oriente ha molto da raccontare in cucina, soprattutto nella sua versione moderna. È per questo che ho deciso di partire dalle mie radici cinesi e di creare una squadra multietnica, guidata da un giapponese creativo, che possa fornire un punto di vista non convenzionale».

Keysuke Koga e Giulia LiuLa stessa cura riservata al servizio è stata riposta anche nella progettazione degli interni, opera dell’architetto Nisi Magnoni e dall’architetto Davide Galletta: le immense vetrine, i gong in onice, le lampade rivestite in oro zecchino spazzolato, tavoli in ottone e l’oro che ricorre anche sulle porte sono gli elementi che rendono speciale il design di Gong, pensato per affascinare e stupire lo spettatore, sia di giorno che di sera, quando i grandi dischi di onice sono illuminati e dall’esterno appaiono come una vera opera d’arte.


Gong
Corso Concordia 8 - 20129 Milano
Tel 02 76023873
www.gongmilano.it
info@gongmilano.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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