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In partenza International Chef Cup 2015 La gara amichevole tra cuochi stellati

Nel corso di 8 serate, dal 18 maggio all’8 ottobre, un cuoco stellato italiano e uno internazionale lavoreranno fianco a fianco per creare una ricetta unica, con materie prime naturali, ispirandosi al tema di Expo

di Clara Mennella
vicedirettore
 
05 maggio 2015 | 09:46

In partenza International Chef Cup 2015 La gara amichevole tra cuochi stellati

Nel corso di 8 serate, dal 18 maggio all’8 ottobre, un cuoco stellato italiano e uno internazionale lavoreranno fianco a fianco per creare una ricetta unica, con materie prime naturali, ispirandosi al tema di Expo

di Clara Mennella
vicedirettore
05 maggio 2015 | 09:46
 

Ideata e organizzata da Rossella Canevari (nella foto), giornalista, scrittrice, fashionista, food lover e tanto altro, #ICC15Expo (International Chef Cup 2015 Expo) è una competizione amichevole fra chef stellati che accompagnerà l’intero periodo di Expo, dal 18 maggio all’8 ottobre, con 8 appuntamenti cult per il pubblico appassionato di cibo che avrà la possibilità di vivere un’esperienza unica, originale e indimenticabile.

Rossella Canevari

Rossella Canevari con la sua Eatart (eatartgroup.com) è l’anima di Imaf Chefs Cup, la competizione itinerante che è arrivata alla terza edizione. Il format prevede che alcune coppie di chef stellati creino insieme dei piatti ispirati a dei temi letterari e artistici, si esibiscano in show cooking davanti ad un pubblico di appassionati e a dei giurati di qualità e cerchino di sbaragliare amichevolmente le coppie avversarie. Un appuntamento che ha visto crescere ad ogni edizione l’interesse del pubblico e dei comunicatori, grazie al riuscito abbinamento dell’arte culinaria con altre forma d’arte e grazie al divertente tour fra alcune delle più belle location d’Italia ed estere.

In occasione di Expo, Rossella ha ideato una variante ad hoc: «Quest’anno il mondo arriverà a Milano - ci racconta Rossella - ho pensato allora di scegliere un luogo unico per tutte gli appuntamenti che vedranno sfidarsi 8 coppie formate da uno chef italiano e uno straniero che cucineranno fianco a fianco unendo i rispettivi gusti, esperienze e culture. I temi ai quali le ricette dovranno attenersi saranno quelli legati ad Expo, sostenibilità, risparmio, rispetto per l’ambiente e risorse naturali».

Le prime quattro coppie sono state svelate mentre per le altre dovremo attendere i prossimi mesi, le prime tappe vedranno coinvolti Svizzera, Francia, Thailandia e Giappone:

  • Lunedì 18 maggio - Iside de Cesare (La Parolina, Trevinano) e Silvio Galizzi (Seven, Lugano).
  • Martedì 9 giugno - Stefano Cerveni (Due Colombe, Rovato) e Julien Machet (Le Farçon, La Tania).
  • Martedì 23 giugno - Isa Mazzocchi (La Palta, Piacenza) e Prin Polsuk (Naham, Bangkok).
  • Lunedì 13 luglio - Luciano Monosilio (Pipero al Rex, Roma) e Haruo Ichikawa (Iyo, Milano).



I piatti saranno degustati da un pubblico di food lovers e valutati da una giuria di esperti, composta da tre giudici fissi, la nutrizionista Evelina Flachi, la giornalista Cristina Viggè e l’attore e drammaturgo Massimiliano Finazzer Flory, accanto ai quali si alterneranno due giurati diversi per ognuna delle date in calendario, i criteri saranno: aderenza al tema, complicità di coppia, presentazione, bontà del piatto e food cost. Una nona tappa, la finale, vedrà contrapposte le due coppie più votate e decreterà la ricetta vincitrice.

Le serate avranno un mood esclusivo ma saranno accessibili (il costo dell’ingresso sarà di 20 euro) e si svolgeranno in una delle più belle terrazze panoramiche della città, quella del ristorante al quarto piano del Centro Svizzero di Milano in via Palestro, 2. La Terrazza di via Palestro, ristorante e location per eventi, sarà protagonista con i finger food che accompagneranno i piatti in gara, preparati dallo chef resident Siro, coadiuvato dagli chef Marco Marra e Stefano Piccinini, vini friulani Zorzettig e Franciacorta Il Mosnel, acque minerali Evian e Badoit, caffè Segafredo e mise en place di livello con Broggi 1818 e Villeroy & Boch.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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