Salvatore Bianco de Il Comandante si aggiudica con la cena-finale la prima edizione del
Premio Laudemio ideato da Diana Frescobaldi, presidente del consorzio privato che riunisce ventuno produttori di olio.
Doppio premio a Milano per Il Comandante, il ristorante del
Romeo Hotel di Napoli che ha visto oltre al proprio cuoco e membro di
Euro-Toques Italia Salvatore Bianco, vincere la prima edizione del "Premio Laudemio" con i piatti Riso, Laudemio e olive e Assolo di agnello, anche il proprio maître Mario Vitiello ritirare il premio Miglior maître d'Italia assegnato dalla guida Identità Golose.
Promuovere e valorizzare l’olio extravergine di oliva nelle cucine dei più importanti cuochi italiani: questo l’obiettivo con cui è nato il “Premio Laudemio”, un concorso itinerante che, nel 2017, ha toccato molte città della penisola. Tappa finale a Milano quando Salvatore Bianco, il cuoco del ristorante Il Comandante del Romeo Hotel, ha lasciato dietro di sé in una combattuta finale sia Marco Stabile, del ristorante Ora d’Aria di Firenze, che Giuseppe di Iorio, del ristorante Aroma di Palazzo Manfredi a Roma. La valutazione della giuria si basava su tre parametri: abbinamento con l’olio, presentazione e giudizio globale del piatto.
Il riconoscimento assegnato al cuoco de Il Comandante ha premiato una composizione invitante, a partire dall’estetica, e complessa, dai toni alti e sapienti in cui l’ingrediente capace di fare la differenza è stato proprio l’olio extravergine Laudemio, caratterizzato da un carattere fruttato intenso, amaro e piccante insieme, ma armonizzato e bilanciato con ottima mano da Bianco.
Riso, Laudemio e olive
Espressione di una cucina dalla forte personalità, che unisce al gusto della tradizione un’idea di contaminazione dei sapori del territorio e della passione della memoria, lungo un percorso di degustazione ricco di spunti.
La guida Identità Golose 2018 ha riconosciuto Mario Vitiello, che dirige la sala de Il Comandante, quale Miglior maître dell'anno: un riconoscimento importante che premia la delicata e importante funzione della sala, e Vitiello la gestisce con capacità, attento alle esigenze e le aspettative degli ospiti, concertando, in armonia, con il cuoco la realizzazione di un servizio davvero di alto livello.