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Cambio ai vertici di Veronafiere Maurizio Danese è il nuovo presidente

Maurizio Danese è il nuovo presidente di Veronafiere e resterà in carica per il triennio 2015-2018. Insieme al consiglio di amministrazione valuterà e svilupperà i progetti strategici ideati dell’amministrazione uscente

 
27 ottobre 2015 | 18:42

Cambio ai vertici di Veronafiere Maurizio Danese è il nuovo presidente

Maurizio Danese è il nuovo presidente di Veronafiere e resterà in carica per il triennio 2015-2018. Insieme al consiglio di amministrazione valuterà e svilupperà i progetti strategici ideati dell’amministrazione uscente

27 ottobre 2015 | 18:42
 

L’assemblea dei soci di Veronafiere, riunitasi oggi 27 ottobre, ha eletto Maurizio Danese (nella foto) nuovo presidente per il triennio 2015-2018. Insieme a Danese, l’assemblea ha eletto anche il nuovo consiglio di amministrazione composto dai consiglieri, Barbara Blasevich, Marino Breganze, Guidalberto di Canossa e Claudio Valente.

Maurizio Danese

«Ringrazio i soci - dichiara il presidente Maurizio Danese - e le istituzioni per la fiducia. Sarà ben corrisposta. Entro in una realtà che il cda e il presidente uscente hanno saputo governare in anni difficili, consolidandola e valorizzandola ulteriormente nel suo ruolo di player internazionale, non solo nel settore del vino e dell’agroalimentare, ed efficace volano per l’internazionalizzazione delle imprese italiane e del Made in Italy. Veronafiere, poi, rappresenta una leva fondamentale per l’economia veronese: 1,3 milioni di visitatori annui generano un importante indotto».

«L’amministrazione uscente - continua Danese - ha lasciato sul tavolo importanti progetti strategici che ora valuteremo in modo approfondito assieme ai soci. Scelte che non possono prescindere dal contesto competitivo in cui opera la Fiera. Un mercato europeo e mondiale dove è forte la spinta alla concentrazione. Le prime dieci fiere europee realizzano il 35% degli oltre 14 miliardi di volume d’affari del mercato e dispongono di più strutture e, soprattutto, di risorse finanziarie. Veronafiere ha delle potenzialità importanti e tutti i numeri per consolidare la propria collocazione in questo mercato in fermento. Sarà nostra cura valutare attentamente i piani di sviluppo, utilizzando le risorse che il Governo ha stanziato per le fiere nel Piano per la promozione straordinaria del Made in Italy. Con che strumenti è tutto da valutare insieme ai soci».

Danese, classe ’62, è socio di un gruppo di aziende che opera nel settore della fornitura di prodotti alimentari al canale horeca, è Vicepresidente della Camera di Commercio di Verona, Vicepresidente vicario di Confcommercio Verona e Presidente dell’istituto di garanzia fidi, Confidi Veneto.

L’assemblea ha rinviato la discussione dei restanti punti all’ordine del giorno, per dare il tempo al nuovo Cda di prendere piena visione delle proposte e delle valutazioni relative alle singole delibere su cui i soci saranno chiamati a pronunciarsi nel corso della prossima seduta.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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