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L'Imu agricola diventa legge Niente interessi per chi paga entro marzo

Con il via libera definitivo da parte della Camera al decreto legge sull'Imu agricola viene ufficialmente introdotta la tassa sui terreni, ad esclusione di quelli totalmente montani. Per pagare c'è tempo fino al 31 marzo

 
19 marzo 2015 | 16:25

L'Imu agricola diventa legge Niente interessi per chi paga entro marzo

Con il via libera definitivo da parte della Camera al decreto legge sull'Imu agricola viene ufficialmente introdotta la tassa sui terreni, ad esclusione di quelli totalmente montani. Per pagare c'è tempo fino al 31 marzo

19 marzo 2015 | 16:25
 

Via libera definitivo della Camera al decreto legge sull'Imu agricola, che proroga inoltre l'esercizio della delega fiscale. Il testo è stato già approvato dal Senato e non è stato modificato durante l'iter a Montecitorio. I sì sono stati 272, i no 153, 15 gli astenuti. Il decreto arriva a destinazione invariato rispetto all’ultimo passaggio in Senato.



Il testo dunque introduce l'Imu sui terreni, ma risparmia quelli classificati come “montani”, mentre in quelli “parzialmente montani” esclude i coltivatori e gli imprenditori agricoli, per essere applicata a tappeto infine in quelli non montani. Per pagare quanto dovuto relativamente al 2014 c’è tempo fino al 31 marzo per saldare senza interessi, mentre ci saranno i rimborsi per coloro che hanno pagato ma non dovevano farlo.

Agrinsieme: Disattese le sollecitazioni del mondo agricolo
Il coordinamento tra Cia, Confagricoltura e Alleanza delle cooperative italiane dell’agroalimentare giudica negativamente il decreto appena votato, annuncia la propria partecipazione al Tavolo sulla fiscalità in agricoltura, che dovrà essere insediato, e conferma il programma delle iniziative di protesta.

«Il voto favorevole alla Camera dei Deputati sul Decreto sull’Imu agricola - si legge in una nota di Agrinsieme - è un nuovo grave segnale di disattenzione per l’agricoltura italiana. Ribadiamo la nostra contrarietà al provvedimento e confidiamo nell’immediata costituzione del Tavolo sulla fiscalità in agricoltura, così come da emendamento approvato, per trovare soluzioni necessarie al settore all’interno di questo strumento. Questa decisione ci impone di proseguire nella nostra mobilitazione promossa sull’intero territorio nazionale, per un provvedimento che gli agricoltori giudicano iniquo e gravemente dannoso».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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