Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
giovedì 18 aprile 2024  | aggiornato alle 20:36 | 104685 articoli pubblicati

Simposio AMPI, fervono i preparativi Momento di confronto aperto al pubblico

Accademia Maestri Pasticceri Italiani in fermento per l’avvicinarsi del 22° Simposio pubblico, dal 18 al 20 ottobre. Tra i temi principali, la torta di matrimonio all’italiana e i buffet dolce e salato per le nozze

 
06 settembre 2015 | 10:12

Simposio AMPI, fervono i preparativi Momento di confronto aperto al pubblico

Accademia Maestri Pasticceri Italiani in fermento per l’avvicinarsi del 22° Simposio pubblico, dal 18 al 20 ottobre. Tra i temi principali, la torta di matrimonio all’italiana e i buffet dolce e salato per le nozze

06 settembre 2015 | 10:12
 

Eccoci al secondo appuntamento, dopo la pausa estiva, con le notizie provenienti da Accademia Maestri Pasticceri Italiani. Prima importante news: è stata ufficializzata la data del 22° Simposio pubblico AMPI, che si svolgerà dal 18 al 20 ottobre. I temi di quest’anno saranno: la torta di matrimonio all’italiana e i buffet dolce e salato per le nozze. Sarà un momento che vedrà impegnati i Maestri Pasticceri nello studio e nella progettazione, nel confronto tra i gruppi di lavoro, organizzati come condivisione di idee e creatività tra gli Accademici.



I primi due giorni, quindi, saranno dedicati alla preparazione, alla valutazione dei temi scelti dall’Assemblea plenaria e all’esecuzione e realizzazione dei prodotti che saranno valutati tra gli stessi Accademici. I tavoli di gruppo che verranno presentati durante la manifestazione, aperta al pubblico, dovranno presentare 3 torte di nozze e, a completamento della composizione, un buffet con tre tipi di mignon dolci e tre tipi di salato.

Le prime due giornate di lavori si svolgeranno presso la sede tecnica, dove i 60 Accademici avranno tutte le attrezzature a disposizione per eseguire la preparazione e l’assemblaggio dei dolci richiesti in questo Simposio, e dove verranno esposti e valutati dalla commissione interna che determinerà la qualità della composizione e l’effetto estetico, fattori importanti per la fase espositiva e degustativa legati anche all’aspetto commerciale che ogni Maestro Pasticcere deve tenere in considerazione.

Nel corso dell’ultima giornata di lavori, martedì 20, presso Villa Fenaroli Palace Hotel di Rezzato (Bs), verrà allestito per il pubblico un percorso espositivo sensoriale, con assaggi e degustazioni preparate dagli Accademici, cui seguiranno l’assegnazione della Medaglia d’oro alle aziende partner e la proclamazione del Pasticcere dell’anno. Il Simposio pubblico è uno degli eventi più attesi tra i Maestri Pasticceri AMPI che, con l’occasione, hanno l’opportunità di incontrarsi per scambiare e condividere diversi aspetti tecnici e professionali, oltre a un sentito momento di ritrovo conviviale tra amici.



Un Accademico al mese
Gino Fabbri
La bellezza è gradita agli occhi ma la dolcezza affascina l’animo”. È la frase che spicca nella homepage del sito GinoFabbri.com, la vetrina telematica di Gino Fabbri (nella foto), pasticcere dal 1964, presidente di Accademia Maestri Pasticceri Italiani dal 2011. Emiliano di nascita, Fabbri scopre la passione per i dolci nella pasticceria del paese natìo, dove inizia a lavorare fin da adolescente. Dopo anni di apprendistato, decide di aprire la sua pasticceria insieme alla moglie Morena: nel 1982 nasce così “La Caramella”.

Frequenta i corsi di alcuni grandi maestri pasticceri italiani e lentamente inizia a far conoscere ai suoi clienti l’arte della pasticceria della tradizione lavorando con materie prime eccellenti e tipiche del territorio italiano. Nel 1996 entra a far parte dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani. Partecipa a diversi concorsi, tra i quali riveste un’importanza particolare il concorso per la “Torta del Giubileo del 2000”, in cui arriva al primo posto e grazie al quale incontra Papa Giovanni Paolo II.

Gino Fabbri

Nel 2009 viene eletto dai suoi colleghi Pasticcere dell’anno, prestigioso riconoscimento per la sua professionalità, la costante ricerca della qualità nella produzione e la sua capacità di diffondere le sue conoscenze senza riserve. Nel 2015 Sigep Rimini lo premia con un riconoscimento speciale come padre della pasticceria italiana, capace di promuovere l’arte dolciaria nel mondo. Sempre nel 2015, in qualità di presidente del Club de la Coupe du Monde de la Pâtisserie, accompagna la squadra italiana composta da Emmanuele Forcone, Francesco Boccia e Fabrizio Donatone a Lione conquistando la medaglia d’oro e riportando quindi in Italia la Coppa dopo 18 anni.

La pasticceria di Gino Fabbri tocca tutti i cinque sensi per far raggiungere il massimo piacere e gratificare lo spirito. Gli occhi rimangono colpiti dalla bellezza di un piccolo pasticcino mentre il naso viene inebriato dagli aromi naturali che si diffondono nell’aria dalle brioche. Le mani avvertono poi la consistenza croccante fuori e cremosa dentro di una millefoglie mentre poco dopo si sente il rumore della pasta frolla di un biscotto che si rompe tra i denti... e a quel punto è il palato a vivere la sensazione più bella che una piccola, dolce prelibatezza possa regalare. Qui tutto diventa puro piacere e gratificazione. È questa la filosofia che, da anni, contraddistingue il pasticcere Gino Fabbri.


Accademia Maestri Pasticceri Italiani
via Loverini 4 - 24069 Trescore Balneario (Bg)
Tel 393 9410094
www.ampiweb.it
info@ampiweb.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali
       


Julius Meiln
Pavoni
Onesti Group
Siad

Julius Meiln
Pavoni
Onesti Group

Siad
Prugne della California
Siggi