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L'idrocolonterapia purifica l'intestino ma non è adatta a tutti!

Grazie all’idrocolonterapia è possibile eliminare le tossine e i residui della digestione, migliorando il funzionamento del colon. Non tutti però si posso sottoporre a questa pratica, in particolare i soggetti sani

 
07 ottobre 2015 | 15:28

L'idrocolonterapia purifica l'intestino ma non è adatta a tutti!

Grazie all’idrocolonterapia è possibile eliminare le tossine e i residui della digestione, migliorando il funzionamento del colon. Non tutti però si posso sottoporre a questa pratica, in particolare i soggetti sani

07 ottobre 2015 | 15:28
 

L'idrocolonterapia è una pratica che si sta diffondendo anche nelle spa e nei centri termali. Consiste in un lavaggio dell'intestino, eliminando le tossine e i residui della digestione, così da migliorare il funzionamento del colon. L'idrocolonterapia però è sconsigliata ai soggetti sani e ai pazienti immunodepressi. Riportiamo di seguito l'approfondimento e i consigli, tratti per intero da Humanitasalute.it,  di Beatrice Salvioli, gastroenterologa dell'unità operativa di gastroenterologia clinica di Humanitas.




«La pratica dell’idrocolonterapia - dichiara Beatrice Savioli - risale al tempo degli antichi Egizi quando si pensava che depurare l’organismo dalle scorie potesse prevenire ogni malattia. Oggi, anche se mancano evidenze scientifiche che possano avvalorarne la prescrizione, il lavaggio intestinale trova indicazioni come coadiuvante nella preparazione per la colonscopia e in alcune condizioni fra cui la stipsi ostinata, le lesioni del midollo spinale, in casi di alterazione della flora batterica, nelle allergie cutanee. Non vi sono dati scientifici che consiglino l’uso dell’idrocolonterapia in soggetti sani».

Quali sono le possibili controindicazioni dell’idrocolonterapia? Uno studio del 2011 della Georgetown University, Stati Uniti, ha esaminato le più recenti ricerche scientifiche sull’idrocolonterapia sottolineandone gli effetti collaterali, come crampi, nausea e vomito. «Le controindicazioni - conclude la specialista - sono principalmente le patologie acute intestinali, come le diverticoliti, e le malattie infiammatorie croniche intestinali. L’idrocolonterapia è sconsigliata anche ai pazienti immunodepressi».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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