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No diet day, un giorno senza bilancia per promuovere la sana alimentazione

Al “No diet day” sono interessati circa 16,9 milioni di italiani, che seguono una dieta e di questi ben 7,7 milioni dichiarano di farlo regolarmente. L'obiettivo di questa ricorrenza è promuovere uno stile di vita sano, per contrastare l'insorgere di disturbi alimentari come l'anoressia e l'obesità, che colpisce 5 milioni di italiani

06 maggio 2015 | 15:08
£$No diet day$£, un giorno senza bilancia 
per promuovere la sana alimentazione
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No diet day, un giorno senza bilancia per promuovere la sana alimentazione

Al “No diet day” sono interessati circa 16,9 milioni di italiani, che seguono una dieta e di questi ben 7,7 milioni dichiarano di farlo regolarmente. L'obiettivo di questa ricorrenza è promuovere uno stile di vita sano, per contrastare l'insorgere di disturbi alimentari come l'anoressia e l'obesità, che colpisce 5 milioni di italiani

06 maggio 2015 | 15:08
 

Di solito a dieta ci si mette il lunedì, ma se per caso aveste deciso di iniziare oggi, 6 maggio, avete scelto proprio il giorno più sbagliato dell'anno visto che si festeggia l'“International no diet day”, con l’obiettivo di promuovere stili di vita e alimentari sani, evitando di affidarsi a diete sgangherate e poco efficaci. È dal 1992 che si celebra la Giornata internazionale senza diete, in cui mettere al bando la bilancia e dimenticarsi dell'ossessione della perfezione fisica. Una giornata per accettarsi e per adottare uno stile di vita più sano.



L'idea è venuta 23 anni fa ad una donna che ha sofferta di anoressia, Mary Evans Young, fondatrice dell'associazione “Diet Breakers”. Fu lei a organizzare un pic nic a Hyde Park, a Londra, spostato poi a casa sua per una pioggia improvvisa. In realtà era il 5 maggio, giornata in cui negli Stati Uniti viene festeggiato il “Cinco de Mayo”. Per evitare sovrapposizioni, l'iniziativa - che fu accolta subito con entusiasmo e già l'anno dopo fu celebrata negli Usa, in Canada e in Australia - fu posticipata.

In uno dei suoi libri la Evans ha raccontato di aver deciso di organizzare questo evento dopo aver visto un programma televisivo in cui delle donne si sottoponevamo a interventi chirurgici per ridurre il peso e dopo aver saputo che una ragazza di 15 anni si era suicidata perché la prendevano in giro in quanto grassa. A quel pic nic parteciparono donne dai 21 ai 76 anni e tutte indossavano un adesivo con la scritta: “Lascia perdere la dieta”.

Al no diet day sono interessati circa 16,9 milioni di italiani che seguono una dieta e di questi ben 7,7 milioni che dichiara di farlo regolarmente. È quanto afferma la Coldiretti in occasione della giornata contro l’ossessione per chili. In Italia il problema del sovrappeso e dell’obesità è molto serio, con 23 milioni di italiani adulti che risultano in sovrappeso (18 milioni) o addirittura obesi (5 milioni), con una netta prevalenza degli uomini rispetto alle donne. Con l'arrivo della bella stagione il duro confronto con la realtà non manca tuttavia di spingere molti ad un aumento dell'esercizio fisico e al consumo di prodotti come la frutta e la verdura particolarmente indicati per recuperare la forma fisica perduta.

Uno stile di vita più attento alla salute che è da molti purtroppo trascurato, con il 41,2% degli italiani che si comporta in modo sedentario mentre solo il 18% mangia frutta e verdura almeno quattro volte al giorno, secondo le regole della sana alimentazione durante l’anno, in base al rapporto Istat/Cnel sul benessere. Se è scontro tra le diverse proposte dei dietologi per affrontare il sovrappeso, come tisanoreica, dissociata, del sondino e Dukan, sono invece unanimemente riconosciuti i benefici della Dieta mediterranea.

I suoi prodotti base, a partire dal consumo di frutta e verdura, possono aiutare a recuperare la forma perduta ma sono anche considerati indiscutibilmente come essenziali per garantire una buona salute soprattutto per la crescita nelle giovani generazioni. Pane, pasta, frutta, verdura, extravergine e il tradizionale bicchiere di vino consumati a tavola in pasti regolari hanno consentito agli italiani di conquistare fino ad ora il record della longevità con una vita media di 79,8 anni per gli uomini e di 84,8 per le donne, tra le più elevate al mondo.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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