Zonin1821 era presente alla 49ª edizione di
Vinitaly con due importanti progetti legati da un unico fil rouge: la voglia di cambiamento e di dare spazio ai giovani. A Vinitaly è stata proposta in anteprima la Falanghina Salento Igt, la nuova eccellenza enologica di Masseria Altemura, la tenuta di più recente acquisizione da parte della famiglia Zonin, ed è stato presentato il restyling della brand image & identity della tenuta guidata dall’under 40 Federico Giovannetti Rocca di Montemassi, in occasione del suo 15° anniversario.
La Falanghina Salento Igt“Un autentico e prezioso gioiello”: queste le parole di Gino Veronelli che hanno ispirato Gianni Zonin nella scelta di produrre in terra salentina anche la varietà autoctona Falanghina. E la messa a dimora delle prime barbatelle, avvenuta nel 2011, è stata estremamente felice per il coraggio di scegliere un terreno dalla componente calcarea. La Falanghina Salento Igt 2014 di Masseria Altemura è il secondo bianco autoctono prodotto nei terreni sassosi di Torre Susanna, che si sono rivelati particolarmente vocati alla produzione di questo vino.
È caratterizzata da un colore giallo paglierino con piacevoli riflessi verdognoli; possiede un impatto aromatico fresco, grazie a piacevoli note citrine e di fiori bianchi, e piacevole, per i profumi di pesca e albicocca; al gusto è un vino di notevole equilibrio tra sapidità e acidità, con una struttura d’impatto. Questo vino deve certamente la sua unicità anche alla tipologia del terroir in cui nasce e rappresenta il frutto di una costante e appassionata ricerca qualitativa e costante in vigna.
I 130 ettari di vigneto di Masseria Altemura sono, infatti, il paradigma dell’autenticità e della tradizione vitivinicola salentina e producono da vitigni autoctoni vini che raccontano e danno voce alla loro terra d’origine, che etimologicamente rimanda al sole, al sale, al mare. La famiglia Zonin ha sempre esaltato tali elementi per valorizzare la storia del territorio ed esprimere al meglio l’essenza mediterranea di questa terra nei vini prodotti.
«Gli aromi e la persistenza di questo bianco - afferma
Antonio Cavallo, direttore della Tenuta - mi hanno conquistato. In questa prima vendemmia abbiamo raccolto grappoli compatti, con acini sani e piccoli dalla sfumatura argentata, sempre protetti da un apparato fogliare importante per evitare di essere troppo esposti all’intenso sole della Penisola Salentina. Mi aspetto di scoprire anno dopo anno l’evoluzione di questo seducente nuovo vino perché è rinomata la sua capacità di cambiare fisionomia nel tempo». Ottimo come aperitivo, si accompagna egregiamente con piatti di pasta ai frutti di mare. Altro delizioso abbinamento è quello con stracciatelle e burrate.
Il restyling di Rocca di Montemassi Per festeggiare il quindicinale della tenuta Rocca di Montemassi, la famiglia Zonin ridefinisce la brand image & identity, imprimendo al marchio un carattere di unicità ed eleganza ben riconoscibili. Il nuovo logo è innovativo e moderno ed esalta la Rocca medievale di Montemassi, uno dei monumenti più significativi dell'Alta Maremma: lo stile del logo è immediato ed enfatizza il toponimo Montemassi, mentre lo schizzo della Rocca rappresenta con tratti essenziali il castello che domina il borgo arroccato sulla collina, che si può ammirare dall'azienda
Le selezioni della tenuta sono completamente rinnovate nel packaging e nelle etichette. La nuova grafica dei vini premium - Calasole Maremma Toscana Doc e Le Focaie Maremma Toscana Doc - esprime freschezza e modernità, mentre quella dei super premium - Astraio Maremma Toscana Viognier Doc e Sassabruna Monteregio di Massa Marittima Doc - denota eleganza, prestigio e distinzione. Il cru Rocca di Montemassi Toscana Igt mantiene l'etichetta storica, ma modifica il logo Rocca di Montemassi nella parte inferiore della bottiglia e sul vetro nella parte superiore.
«Il nostro desiderio di rinnovare e dare un tocco contemporaneo alla brand image di Rocca di Montemassi - dichiara
Federico Giovannetti, direttore della tenuta - nasce con lo stesso spirito che caratterizza Zonin1821: rivolgersi sempre verso nuovi orizzonti, essere innovativi, ma restare anche saldamente ancorati alle nostre radici, alla terra, nel rispetto dell’ambiente e della sua storia».
Wine to manyZonin1821 conferma ancora una volta la sua attenzione ai giovani e la sua anima digital. Vinitaly 2015 è stata infatti l’occasione per promuovere la seconda edizione di #winetomany, lo spazio creativo con cui si punta a innovare la comunicazione del vino per vincere la sfida di raccontare in modo non convenzionale la cultura del territorio, l’emozione del vino e la passione delle persone che lo producono; 18 tra i migliori studenti dei dipartimenti di Marketing delle università degli studi di Verona, Vicenza, Padova e Venezia, sono stati chiamati a vincere la sfida proposta da Zonin 1821: creare la nuova piattaforma web del brand Zonin.
«Questo contest - anticipa
Francesco Zonin (
nella foto) - è un’occasione imperdibile per vivere un’esperienza unica a stretto contatto con i giovani, valutare nuove idee e scoprire talenti per la nostra azienda. Proprio questo è il significato di #winetomany: condividere senza barriere la cultura del vino. Mi auguro che il nuovo sito permetta di trasmettere emozione, bellezza, cultura di territorio, che sia per noi un case study di ciò che i consumatori di domani cercano nel vino e dal suo mondo, che vive di passione e impegno senza limiti di noi produttori ma che ha bisogno di freschezza e dinamicità».
Casa vinicola Zoninvia Borgolecco 9 - 36053 Gambellara (Vi)
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