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Lo stile unico dei vini di casa Marcato spicca tra le bollicine Lessini Durello

Le bollicine Durello, dal sapore aspro e duro sono il risultato di diverse realtà produttive nel veronese, tra queste spicca l'azienda agricola Marcato, con 55 ettari di superficie vitata e 400mila bottiglie

di Cinzia Dal Brolo
 
08 febbraio 2016 | 14:56

Lo stile unico dei vini di casa Marcato spicca tra le bollicine Lessini Durello

Le bollicine Durello, dal sapore aspro e duro sono il risultato di diverse realtà produttive nel veronese, tra queste spicca l'azienda agricola Marcato, con 55 ettari di superficie vitata e 400mila bottiglie

di Cinzia Dal Brolo
08 febbraio 2016 | 14:56
 

Si tratta della denominazione spumantistica più piccola d'Italia, che conta una manciata di ettari e una situazione climatica totalmente diversa dalle altre. Lessini Durello, nata per tutelare gli spumanti autoctoni del territorio, è l'area dei Lessini, contigua al Soave (Vr). A venticinque anni dalla nascita della Denominazione di origine, l'obiettivo è valorizzare lo spumante Lessini Durello Doc, ponendo l'accento proprio sull'identità territoriale. I vigneti, posizionati in collina, sorgono su terreni vulcanici, ricchi di ferro e magnesio, che conferiscono ai vini mineralità, freschezza e sapidità.



Negli anni il Durello, il cui nome indica il sapore aspro e duro, grazie alla ricerca in vigna e in cantina, si è profondamente rinnovato. Lo abbiamo verificato nel corso di una degustazione, svoltasi al Golf Club dei Berici di Brendola (Vi), con il patrocinio del Consorzio tutela vino Lessini Durello, in cui l'autoctono veronese è stato inserito in un percorso che comprendeva Franciacorta e Champagne. Una sfida? No, piuttosto una comparazione guidata tra il Lessini Durello, protagonista l'azienda Marcato, e gli altri vini, in cui sono emerse le differenze territoriali e i diversi stili produttivi.

Gianni Tessari (nella foto), che guida l'azienda agricola Marcato di Roncà (Vr), ha sottolineato la territorialità del Durello, vitigno autoctono della Lessinia, rustico e con una presenza acida spesso molto vigorosa, «Perchè - ha detto - se finora ha cercato di cavalcare l'onda, in realtà deve imboccare una strada diversa e imporre un suo stile. La forza del Durello è proprio questa». La Franciacorta è tutt'altra cosa, esprimendo un vino più morbido e rotondo, maggiormente commerciabile; più ambizioso lo Champagne, pieno, e di una classicità assoluta. Unanime il giudizio dei giornalisti e dei degustatori sul carattere deciso, quasi severo, del Lessini Durello.

Gianni Tessari

Il Lessini Durello Ar Marcato 2006, Extra Brut Metodo Classico, esprime grande armonia tra acidità e struttura; e la lunga permanenza sui lieviti (8-10 anni) gli conferisce grande struttura e aroma complesso di frutta secca e acacia. Di colore giallo brillante è ottimo a tutto pasto, in particolare con piatti di pesce. L'azienda agricola Marcato, fondata a Roncà (Verona) nel 1904, è diventata negli anni punto di riferimento per il Durello.

Con 55 ettari di superficie vitata e 400mila bottiglie, è una della realtà più importanti della Lessinia, tra le province di Verona e Vicenza. Grazie a Tessari, vignaiolo da sempre, Marcato Vini ha iniziato un nuovo corso; approccio rigoroso al disciplinare e utilizzo per le basi spumante di 100% di uva durella. Ora la sfida è intercettare nuovi consumatori, in grado di apprezzare il Durello; perché dopo averlo conosciuto, lo preferiranno ad “altre bollicine più blasonate”.




Consorzio tutela vino Lessini Durello
Vicolo Mattielli 11 - 37038 Soave (Vr)
Tel 045 7681578
www.montilessini.com
consorzio@montilessini.com

Marcato Vini
Via Prandi 10 - Roncà (Vr)
Tel 045 7460070
www.marcatovini.it
marcato@marcatovini.it

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