Perrier-Jouët ha inaugurato “L’Eden by Perrier-Jouët”, uno straordinario temporary bar a Tokyo decorato dalle opere dell’artista del vetro Ritsue Mishima e da quelle del duo di designer viennesi mischer’traxler. Inoltre, presso il “Wall” di Aoyama a Tokyo, Perrier-Jouët ospita una serie di seminari ed incontri: il primo è stato un seminario di degustazione con lo Chef de Caves di Perrier-Jouët Hervé Deschamps, arrivato dalla Francia appositamente per l’occasione. Diversi artisti provenienti da tutto il mondo dell’arte interpreteranno per i visitatori meravigliose performance ispirate alla filosofia della Maison Perrier-Jouët: aggiungere bellezza nella vita quotidiana.
Da quando nel 1902 Emile Gallé disegnò l’iconico anemone profilato d’oro che nel 1964 fu apposto sulla bottiglia del primo millesimato Perrier-Jouët Belle Epoque, trasformandola in opera d’arte e suggellando l’associazione tra la Maison e l’arte, in particolare l’Art Nouveau, Perrier-Jouët celebra il connubio tra arte e artigianato, collaborando con artisti di fama internazionale. In particolare, Perrier-Jouët ha collaborato con i due artisti le cui opere sono esposte all’interno del temporary bar “L’Eden by Perrier-Jouët”.
Ritsue Mishima, l’artista del vetro con studio a Venezia, ha realizzato per Perrier-Jouët l’enorme installazione all’Ombra della Luce che ha presentato all’ultima edizione di Design Miami e un grande ice bucket dedicato al rituale di servire lo champagne. La collaborazione di Perrier-Jouët con Ritsue Mishima è stata assolutamente naturale, estremamente in linea con la storia della Maison, perché ricorda il suo stretto legame con la natura, il dialogo attivo che ha sempre mantenuto con l’arte e con il design e il suo desiderio di portare la bellezza nella vita di tutti i giorni. Ritsue Mishima ha scelto il vetro per esprimere la sua visione della natura, in cui l’armonia nasce dai riflessi di luce che creano un’infinita varietà di forme.
La prima opera commissionata da Perrier-Jouët a mischer’traxler è “Ephemera”, svelata durante Design Miami 2014. L’installazione è stata ambientata in una stanza con un grande tavolo di rovere e due specchi che prendono vita grazie a piante di metallo colorate e insetti. L’opera rappresenta una natura vivace, in rapporto rispettoso con l’uomo; le piante si muovono in modo coreografico se “sentono” di non essere osservate. Quando si cerca di avvicinarsi invece si nascondono e ripiegano all’interno del tavolo, reinventando una forma cinetica di intarsio tradizionale.
La seconda opera commissionata dalla Maison al duo di designer viennesi è “Curiosity Cloud”, svelata nel corso dello scorso London Design Festival. L’installazione è composta da 250 boules di vetro soffiato, ognuna contenente un insetto artificiale che reagisce alla presenza umana fluttuando e creando un tintinnio che evoca il perlage dello champagne.
Queste partnership confermano la volontà del brand di portare l’arte nella vita quotidiana e il continuo sostegno ai giovani designer. Ogni nuova opera si aggiunge alla collezione Perrier-Jouët presso la Maison Belle Epoque, che ospita la più grande collezione privata al mondo di pezzi originali francesi in stile Art Nouveau.
Il temporary bar “L’Eden by Perrier-Jouët” di Aoyama, Tokyo, è aperto solo per un periodo limitato.
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