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In attesa di “Benvenuto Vermentino” tanti progetti a Castelnuovo Magra

Per la 6ª edizione di Benvenuto Vermentino, Castelnuovo Magra (Sp) ha varato un progetto con lo scopo di far conoscere risorse gastronimiche e culturali del comune. Sì all'apertura della Torre del Palazzo dei Vescovi

di Clara Mennella
vicedirettore
 
25 marzo 2015 | 18:12

In attesa di “Benvenuto Vermentino” tanti progetti a Castelnuovo Magra

Per la 6ª edizione di Benvenuto Vermentino, Castelnuovo Magra (Sp) ha varato un progetto con lo scopo di far conoscere risorse gastronimiche e culturali del comune. Sì all'apertura della Torre del Palazzo dei Vescovi

di Clara Mennella
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25 marzo 2015 | 18:12
 

Quella che si svolgerà il prossimo mese di maggio, dal 23 al 25, sarà la sesta edizione di “Benvenuto Vermentino”, la manifestazione che presenta più di 100 etichette provenienti dai quattro territori di produzione, la Liguria, la Toscana, la Sardegna e la Corsica, fra queste la Val di Magra e i Colli di Luni sono storicamente riconosciuti come la culla del vitigno Vermentino grazie al magico mix naturale di acque di fiume e di mare, di morbidi tratti collinari, di terreni minerali dovuti alla vicinanza delle Apuane ricche di marmo, e anche grazie ai produttori che hanno compreso che, per valorizzare il core-business produttivo territoriale, alla passione e alla qualità si devono aggiungere unione e comunicazione.



È stato così varato dal Comune di Castelnuovo Magra, location di “Benvenuto Vermentino” un progetto che avrà lo scopo di tracciare la strada fino a maggio, con una comunicazione mirata a guidare pubblico e addetti verso la conoscenza dei produttori e delle altre risorse turistiche, artistiche e gastronomiche di queste zone a metà strada fra le Cinque Terre e la Versilia.

Avvenimento clou la prima edizione dell’anteprima per la stampa, che nei giorni scorsi ha mostrato al parterre tecnico, arrivato da tutta Italia, il “Vermentino che verrà”, prodotto nato in un anno difficile per tutto il comparto, a causa del freddo e della pioggia che qui hanno “colpito duro” ma hanno anche tirato fuori il carattere e la forza dei produttori che, con vendemmie ritardate e altri accorgimenti, sono riusciti a mettere nel bicchiere un prodotto leggermente diverso dalle annate precedenti ma che, forse per questo, rimarrà indimenticabile.

Ed eccole allora le prime impressioni: innanzi tutto una varietà interessante di prodotti diversi, le varie etichette sono poco omologate e presentano ognuna sfaccettature personalissime. Caratteristiche comuni sono un tasso alcolico leggermente inferiore - che renderà il Vermentino particolarmente godibile come aperitivo e a tavola, anche con cibi leggeri - e la maggiore acidità; un punto, un punto e mezzo in più del normale che regalerà profumi nuovi e persistenza.

La degustazione, che è stata condotta dal presidente dell’Enoteca regionale della Liguria e dall’Ais Liguria, è stata accompagnata da alcune rivisitazioni dei piatti territoriali curate dai migliori chef locali e ha visto la presenza delle istituzioni comunali. Daniele Montebello, sindaco di Castelnuovo Magra ha accompagnato i presenti in un’altra eccezionale anteprima, la visita della Torre del Palazzo dei Vescovi di Luni, in pieno centro. «Dopo oltre un secolo di chiusura - rivela il sindaco - sono quasi terminati i lavori di restauro di quello che è il punto di vista più panoramico da Livorno a Bocca di Magra. Nei vari piani sono stati ricavati degli spazi espositivi e stiamo già lavorando su un calendario di mostre importanti per i prossimi mesi».

Manuele Micocci, giovane e preparato assessore, crede moltissimo nel comparto vinicolo come traino per le tante bellezze delle sue zone. «Nei momenti di crisi - spiega lo stesso Micocci - il segnale positivo dell’economia arriva dall’agricoltura e dalla viticoltura, il Vermentino poi è uno dei prodotti in bottiglia più venduti in Italia. Il format della nostra manifestazione “Benvenuto Vermentino” utilizza proprio le degustazioni per avvicinare viaggiatori e appassionati allo charme di Castelnuovo Magra perché i banchi di assaggio sono allestiti negli atrii dei nostri palazzi storici, messi a disposizione dai proprietari».

«L’anteprima ha dato il saluto alla primavera -aggiunge sempre a questo riguardo il sindaco Montebello - mentre la manifestazione di maggio darà il via all’estate e sarà una grande festa. Con pochi euro si potrà acquistare il bicchiere per degustare e un piattino con prodotti tipici per accompagnare il vino. Come ogni anno ci saranno momenti musicali, visite guidate e un ambasciatore del Vermentino, che per ora è ancora segreto, al quale verrà dato in premio tanto vino quanto sarà il suo peso sulla bilancia».


Per informazioni:
www.comune.castelnuovomagra.sp.it
www.terredelvermentino.net

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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