Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
sabato 20 aprile 2024  | aggiornato alle 01:45 | 104705 articoli pubblicati

Salomon FoodWorld
Rational
Salomon FoodWorld

Con la Strada del Vino Casavecchia decolla l'enoturismo in Campania

La Strada del Vino Casavecchia nasce con l'intento di valorizzare i paesaggi vinicoli e il ricco patrimonio gastronomico e culturale della Campania, così da fare dell'enoturismo uno dei punti forti della regione

di Vincenzo D’Antonio
 
18 maggio 2015 | 12:07

Con la Strada del Vino Casavecchia decolla l'enoturismo in Campania

La Strada del Vino Casavecchia nasce con l'intento di valorizzare i paesaggi vinicoli e il ricco patrimonio gastronomico e culturale della Campania, così da fare dell'enoturismo uno dei punti forti della regione

di Vincenzo D’Antonio
18 maggio 2015 | 12:07
 

Ben presenti in regioni quali la Toscana e il Piemonte, avvezze alla valorizzazione delle aree vitate, ancora rare le Strade del Vino sono in Campania. Pertanto è notizia interessante e lieta la recente definitiva e ufficializzata attuazione della Strada del Vino Casavecchia Dop di Pontelatone (Ce), in provincia di Caserta. Vitigno caro ai Borboni, che seppero valorizzarlo e preservarlo, il Casavecchia esita vini gagliardi e forti, giammai ineleganti. L’eponima strada si snoda nei territori collinari retrostanti il capoluogo sino a lambire l’Alto Casertano.



Aderenti alla Strada del Vino Casavecchia Dop all’incirca una ventina di valenti realtà del pertinente territorio, tra aziende vitivinicole produttrici del Casavecchia, caseifici (Mozzarella di Bufala Campana Dop, Conciato Romano), strutture di ristorazione. A presiedere la Strada del Vino l’avvocato Giuseppe Chillemi (nella foto), patron dell’azienda vitivinicola Vigne Chigi. Alla vicepresidenza il valente Alfonso Cutillo, patron del rinomato caseificio La Baronia.

Giuseppe Chillemi«Abbiamo lavorato molto per creare, finalmente, questa Strada del Vino - ci dice Giuseppe Chillemi - tra i molti entusiasmi e le poche diffidenze. Qui si tratta di superare l’avito assunto dell’agire solitario per addivenire a commutazione di pensiero che veda nell’agire cooperante il valevole comportamento efficace».

«L’enoturismo - aggiunge il presidente Chillemi - comincia a essere fenomeno ragguardevole anche in questo territorio. A fronte di immediato incremento di vendita diretta si innesca il gradevole ricordo dell’esperienza della visita in cantina sovente con degustazione guidata arricchita dai prodotti tipici in appoggio. Ciò comporta il riacquisto differito e, soprattutto per wine lovers stranieri, questo riacquisto si compie mediante e-commerce».

Il benefico fall-out sul territorio tange i caseifici di qualità, qui siamo nell’area della produzione della Mozzarella di Bufala Campana Dop oltre alla preziosa chicca del Conciato Romano, e la ristorazione di qualità che qui tocca vette anche con la proposizione di eccellenti pizze.

«Dobbiamo investire - conclude Chillemi - sulla formazione delle nostre persone, affinché l’accoglienza divenga adeguata, e sulla comunicazione, per portare a conoscenza dei tanti enoturisti, italiani e stranieri, dell’esistenza del vitigno Casavecchia, dei buoni vini che da esso si ricavano, e di quest’area della Campania». Le cantine che attualmente aderiscono alla Strada del Vino Casavecchia sono: Alois, Poderi Bosco, Sclavia, Vestini Campagnano, Vignai del Casavecchia e Vigne Chigi. La sede della Strada del Vino è a Pontelatone.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Delyce
Vini Alto Adige
Fonte Margherita
Giordana Talamona

Delyce
Vini Alto Adige
Fonte Margherita

Giordana Talamona
Julius Meiln
Siggi