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Villa Franciacorta, verticale esclusiva pranzo con Cerveni e Floating Piers

Un’esperienza unica quella offerta da Villa Franciacorta che all’esperienza degustativa ha voluto abbinare un pranzo in cantina con lo chef Stefano Cerveni e la visita all’opera di Christo sul lago d’Iseo

 
28 giugno 2016 | 17:14

Villa Franciacorta, verticale esclusiva pranzo con Cerveni e Floating Piers

Un’esperienza unica quella offerta da Villa Franciacorta che all’esperienza degustativa ha voluto abbinare un pranzo in cantina con lo chef Stefano Cerveni e la visita all’opera di Christo sul lago d’Iseo

28 giugno 2016 | 17:14
 

Bollicine, alta cucina e arte. Abbinamenti che in genere sono di casa nella franciacortina cantina Villa, ma che stavola (complice la passerella sul lago di Christo) ha dato vita ad un'esperienza per molti versi davvero unica. Creatività, qualità, ma anche perfetta organizzazione, gli ingredienti di un risultato perfetto e assolutamente appagante. Un po' come vuole essere il vino di Villa. Dieci grandi millesimi, dal 2010 al 1999, sono stati i protagonisti di una degustazione senza precedenti firmata Villa Franciacorta, che ha confermato uno stile che, pur differenziandosi per ogni annata, ognuna con caratteristiche diverse, legate a differenti condizioni climatiche, maturazioni, fasi vendemmiali, è assolutamente unico. Annate preziose, protagoniste di un ideale “ponte aromatico” che - in virtù anche di sboccature sapientemente armonizzate nel tempo - si sono rivelate espressione autentica di un territorio straordinario, oltre che testimonianza di passione, esperienza, intuizioni, attenzione estrema ai dettagli.



La degustazione, condotta da Andrea Galanti (miglior sommelier d’Italia 2015) ha, fra gli altri, reso omaggio al Diamant 2000: un’annata eccezionale, sia per il valore organolettico, sia per la qualità delle uve: il clima caldo, pur con una discreta piovosità, quell’anno aveva consentito una perfetta maturazione delle uve, leggermente anticipata. Nonostante la gradazione oltre la media, il 2000 ha mantenuto un’ottima acidità. Con una sboccatura del marzo 2004, questo Diamant ha dimostrato una volta di più che degustare bollicine i cui degorgement sono lontani nel tempo, non incide minimamente sull’eccellenza del prodotto, ma anzi ne può esaltare le doti di unicità. Sempre ch ela bottiglia sia perfettamente conservata, come nel caso della cantina Villa. 

In linea con lo spirito imprenditoriale di Roberta Bianchi, che conduce col marito Paolo Pizziol la cantina di famiglia fondata dal padre Alessandro Bianchi, gli altri Diamant degustati (particolarmente i Millesimi 2006 e 2008) hanno rivelato una tenuta straordinaria, degna di un terroir che sa coniugare egregiamente territorio, heritage, stile della cantina e tecniche enologiche. Molto elevati i punteggi sulle schede dei giornalisti-degustatori. Una conferma ancora una voòlta di una qualità che non si crea a tavolino, ma richede anni di esperienza e passione.



All’esperienza degustativa, Villa Franciacorta ha voluto abbinare un altro tipo di esperienza, altrettanto memorabile: infatti, dopo un pranzo in cantina al termine della degustazione, curato da Stefano Cerveni, cuoco stellato del Ristorante Due Colombe di Borgonato di Corte Franca e della Terrazza Triennale Osteria con Vista di Milano, Roberta Bianchi e Paolo Pizziol hanno invitato gli ospiti ad ammirare l’ultima, incredibile, opera di Christo, la passerella galleggiante sul lago d’Iseo di cui tutto il mondo parla, rendendoli protagonisti attivi di un percorso privilegiato che ha consentito di “vivere” in toto la mitica passerella, nonché di poterla ammirare da eleganti e veloci imbarcazioni private che hanno solcato il lago d’Iseo.

Grazie a una perfetta organizzazione, Villa ha consentito alla stampa di passare una giornata all’insegna di arte e natura, offrendo una grande opportunità: quella di percorrere floating piers senza code e senza disagi, godendo dell’atmosfera unica di Montisola e dell’isola di San Paolo, peraltro in uno dei giorni di massima affluenza del pubblico (quasi 100mila visitatori). Un’interpretazione del lago diversa e speciale che ha permesso a tutti non solo di essere protagonisti di un’esperienza forse irripetibile, ma anche di sentirsi parte dell’opera stessa come immaginato dall’artista Christo. Il panorama lacustre, suggestivo e per molti inedito, ha confermato una volta di più la straordinaria bellezza dei luoghi, in uno scenario naturale distante solo pochi chilometri dalla Franciacorta.



Alla “mini crociera” sul lago, per ammirare l’opera dall’acqua brindando con il Franciacorta Saten millesimato 2011, è seguita la cena al ristorante No-Do di Paratico, in posizione suggestiva sulla sponda bresciana del lago, dove un menu “mediterraneo” si è abbinato a Franciacorta Emozione Brut millesimato 2011, Franciacorta Extra Brut millesimato 2009, Franciacorta Boké Rosè Brut millesimato 2011. Coloro che hanno deciso di completare “l’esperienza Villa” hanno potuto trascorrere la notte presso l’agriturismo Villa Gradoni all’interno del Borgo, una degna conclusione di una giornata a tutto tondo, vissuta all’insegna di stile, raffinatezza e di quell’amore per il proprio lavoro fatto di piccole attenzioni che fanno sentire l’ospite coccolato, a conferma di quel “buon gusto italiano” che tutto il mondo ci invidia.


Villa Franciacorta
Frazione Villa - 25040 Monticelli Brusati (Bs)  
Tel 030 652329 / 652100 - Fax 030 6852305
www.villafranciacorta.it
info@villafranciacorta.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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