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Conosci il Babaco? Scopri perché dovresti mangiarlo

Il Babaco è un frutto della pianta Carica Patagonia e nasce dagli altipiani del Perù ed Ecuador. È un potente antiossidante naturale. La sua azione diretta aiuta a contrastare l’invecchiamento cutaneo

 
23 maggio 2022 | 07:30

Conosci il Babaco? Scopri perché dovresti mangiarlo

Il Babaco è un frutto della pianta Carica Patagonia e nasce dagli altipiani del Perù ed Ecuador. È un potente antiossidante naturale. La sua azione diretta aiuta a contrastare l’invecchiamento cutaneo

23 maggio 2022 | 07:30
 

Hai mai sentito parlare del Babaco? Si tratta del frutto della Carica pentagona Helb., specie che appartiene alla famiglia delle Caricaceae, la stessa cui appartiene anche la più rinomata papaya. Originaria dell’America del Sud, tale pianta è probabilmente il risultato dell’incrocio spontaneo fra Carica pubescens e Carica Stipulata. Oggi è coltivata anche in Israele, negli Stati Uniti, in Australia, in Nuova Zelanda e anche in Italia. Sia la sua polpa che la sua buccia sono commestibili. Il frutto può essere consumato anche acerbo; una volta maturo la sua polpa e il suo sapore possono rammentare quelli dell’ananas. Le proprietà del Babaco sono tantissime, prima di tutto è un potente antiossidante naturale con tantissime qualità. La sua azione diretta aiuta a contrastare l’invecchiamento cutaneo e a mantenere la pelle sana, rimpolpata e idratata. Scopriamo tutto su questo frutto in un articolo di Humanitas Salute che pubblichiamo.

Esotico e dalla diverse virtù Conosci il Babaco? Scopri perché dovresti mangiarlo

Esotico e dalla diverse virtù


Quali sono le proprietà nutrizionali del babaco?


100 gr. di babaco apportano 21 calorie sotto forma di:


grassi (8,6%)
carboidrati (78,1%)
proteine (13,3%).


In particolare, 100 gr di babaco apportano:

  • 1,1 g di fibre, di cui:
  • 0,38 g di fibra solubile
  • 0,70 g di fibra insolubile
  • 28 mg di vitamina C
  • 1,20 mg di niacina
  • 0,20 mg di tiamina
  • 0,05 mg di riboflavina
  • 169 mg di potassio
  • 13 mg di calcio
  • 7 mg di fosforo
  • 1 mg di sodio
  • 0,30 mg di ferro
  • 27 µg di vitamina A (retinolo equivalente)
  • 92,5 g di acqua
  • 4,5 g di carboidrati
  • 0,7 g di proteine
  • 0,2 g di lipidi.


Quando non mangiare il babaco?

Non risultano esservi interazioni tra il consumo di babaco e l’assunzione di medicinali.


Periodo reperibilità/stagionalità

Pronto per il consumo tra la primavera e l’estate.


Possibili benefici e controindicazioni

Il suo tipico elevato contenuto in vitamina C (possono bastarne anche solo 2 fette per soddisfare il fabbisogno giornaliero di questo micronutriente) conferisce a tale frutto proprietà antiossidanti. La stessa vitamina C può inoltre supportare il buon funzionamento dell’intero sistema immunitario; fra le altre proprietà associabili a questo micronutriente è inoltre inclusa la promozione della sintesi di collagene. Il babaco rappresenta inoltre una buona fonte di minerali, fra cui potassio (che è utile per la salute cardiovascolare e per contrastare la ritenzione idrica). Tale frutto, infine, è noto per le sue proprietà antinfettive, digestive e rinfrescanti (soprattutto se consumato sotto forma di frullato o sorbetto).

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