«Gentili clienti, abbiamo provato a resistere, nonostante i lavori in corso. Purtroppo ci dobbiamo arrendere e quindi chiudiamo. Speriamo di poter riaprire una volta finiti i lavori. Grazie a tutti e speriamo di rivederci presto». Sabato 1 ottobre è stato l'ultimo giorno di apertura del ristorante Al Chiostro di Bergamo. Il Passaggio Canonici Lateranensi è stato chiuso per lavori e l'attività ne ha subìto le conseguenze. La decisione, praticamente obbligata ma anche particolarmente sofferta, è stata presa dal titolare Claudio Giacometti.
La sala del ristorante Al Chiostro di Bergamo
Lavori in corso e caro bollette fanno chiudere Al Chiostro
«Siamo sopravvissuti alla pandemia dopo un periodo veramente duro grazie ai riscontri positivi della clientela - commenta Giacometti -. I lavori in corso, che durano da troppo tempo, per il restauro dell'ex hotel Commercio ci hanno tagliato le gambe».
A tutto questo si sommano i maggior costi causati dai rincari di materie prime ed energia. Secondo l'imprenditore sono troppi i mesi di chiusura del passaggio che collega via Camozzi a via Tasso. «Siamo rimasti tagliati fuori e, nonostante il blocco dell'affitto, non riusciamo a proseguire l'attività - prosegue Giacometti -. Con la Fondazione Istituti Educativi (proprietaria dei muri, ndr). Sembrava che a breve dovessero riaprire il passaggio, invece ancora nulla e la situazione rischia di trascinarsi avanti per diversi mesi».
Al centro il titolare Claudio Giacometti
Il futuro? Tutto da scrivere
Nel frattempo l'imprenditore ha trovato lavoro in un ristorante stellato della provincia di Bergamo. «Ho una figlia piccola e non potevo permettermi di rimetterci denaro o non pagare dipendenti e fornitori - conclude Giacometti -. Nel 2023, quando finiranno i lavori e Bergamo celebrerà il riconoscimento di Capitale della Cultura, vedremo se ci sono le condizioni per riaprire».