Si è svolta lo scorso venerdì in pregevole e funzionale location in Tampa Bay (Florida) la prima edizione di Panettone party, kermesse volta a far conoscere ai gourmet amanti delle specialità agroalimentari italiani, la somma bontà del vero panettone artigianale made in Italy. Tre i panettoni posti in degustazioni guidate, tutti e tre provenienti dalla Campania.
Aniello Di Caprio, pasticciere patron della pasticceria Lombardi in quel di Maddaloni (Ce) era presente con il suo panettone artigianale la cui lievitazione avviene mediante utilizzo di un suo lievito madre che ricevette in dono da un suo maestro ben 34 anni fa. Ancor più degli ingredienti presenti, in questo ottimo panettone sono da menzionarsi, è paradosso ameno, gli ingredienti assenti. Difatti non vi è traccia di semilavorati miglioratori, né di mono e digliceridi, né di altri additivi alimentari artificiali. Gradevolissime e connotanti questo amorevole manufatto di Aniello Di Caprio, le eleganti note agrumate.
Anna Chiavazzo, pasticciera patronne de Il Giardino di Ginevra in quel di Casapulla (Ce) era presente con il suo panettone artigianale classico lievitato con lievito madre naturale e senza aggiunta alcuna né di conservanti, né di coloranti. Chicche di gusto al palato le mandorle e le nocciole. Lo chef stellato Paolo Gramaglia, patron del ristorante President di Pompei (Na) ha ideato e presentato il panettone “Otto spicchi”, desumendolo dalla ricetta del "pane artalaganus" tipico delle feste patrizie.
Otto sono i tagli incisi sulla parte superiore dei pani dell'antica Pompei, allorquando il pane era già porzionato prima di entrare in forno. Le farine utilizzate sono di tipo 1 e 2. Suggestiva la presenza del sidro, bevanda già nota ai tempi dei romani. In abbinamento alle degustazioni di questi tre eccellenti panettoni artigianali campani, il limoncello e la Guappa della Distilleria Petrone di Mondragone (Ce) ed il vino passito Eleusi by Villa Matilde.
Panettone party ha avuto un vistoso successo di pubblico, valutato in circa 150 gourmet amanti del vero italian food. Significative le numerose richieste per contestuali acquisti dei panettoni, ben percepita la grande differenza tra produzione industriale e proposta artigianale, vi è ambizione di consumo in fruizione conviviale.
Già schedulata e comunicata la seconda edizione. Essa si svolgerà nei giorni 12 e 13 novembre 2016, circa due settimane dopo Halloween e circa due settimane prima del Thanksgiving Day. Dalla prossima edizione, questo l’intento di organizzatori, espositori e visitatori, sarà possibile prenotare i panettoni e vederseli recapitare direttamente a casa entro tre settimane.
È il cosiddetto b2c, modello al quale le piccole aziende produttrici di eccellenze agroalimentari made in Italy dovrebbero fare riferimento per un originale approccio al profittevole mercato Usa.