Nuova collaborazione dell'Academy del Gambero Rosso con Domori, il brand torinese del cioccolato ben affermato del mercato super premium, nell'ambito dei corsi per la formazione dei professionisti e degli appassionati dell'arte dolce. L'iniziativa, che ha l'obiettivo di promuovere la cultura e la conoscenza della qualità, è stata presentata alla Città del Gusto da Paolo Cuccia, presidente del network Gambero Rosso, da Riccardo Illy, presidente del Polo del Gusto, la holding a cui fa capo la Domori, da Andrea Macchione, a.d. dell'azienda torinese, e da Dario Paesano, responsabile dei corsi dell'Academy.
Dario Paesano, Riccardo Illy, Paolo Cuccia e Andrea Macchione
«Siamo orgogliosi di questa collaborazione - ha detto
Paolo Cuccia - che si aggiunge alla nostra storica partnership con il Gruppo Illy per la Guida Bar d'Italia, l'unica del genere. I nostri allievi dei corsi avranno così la possibilità di apprendere le più avanzare tecniche di pasticceria e nello stesso tempo, trasformandolo in grandi ricette, permettere ai consumatori di scoprire le declinazioni del cioccolato in purezza».
Si rafforza così il rapporto operativo del Gambero Rosso con il Polo del Gusto - presieduto da Illy ma con esclusione dello storico marchio di famiglia del caffè - fondato lo scorso giugno e che mette insieme oltre al cioccolato Domori, la cantina Mastrojanni di Montalcino, diventata uno dei punti di riferimento qualitativo del Brunello, il tè francese Dammann Frères, la pasticceria inglese Prestat (fornitrice della casa reale e una parte di Agrimontana marchio leader del miele e delle confetture di alta qualità).
La pizza al cioccolato
Un progetto ambizioso, quello dell'imprenditore triestino, che prevede piani di sviluppo per questi marchi, nuove acquisizioni con la prospettiva, in seguito, della quotazione in Borsa. «La qualità che noi proponiamo - ha detto Riccardo Illy - deve essere superiore, dirompente, frutto di un processo produttivo diverso e incompatibile con quello tradizionale, con un risultato percepibile anche dai non esperti».
Una qualità - come è stato sottolineato - resa possibile dal processo di lavorazione delle due tipologie di cioccolato Domori: il Trinitario e il pregiato e raro Criollo. Quest'ultimo, nell'ambito di uno speciale progetto, viene coltivato in campi di proprietà dell'azienda in Venezuela, con grande attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale. «Siamo fieri - ha detto Andrea Macchione di Domori - di inaugurare questa partnership nel campo dell'alta formazione con il Gambero Rosso, sinonimo di guida alla migliore qualità. È un tema per noi strategico e in cui investiamo molto: formatori, pastry chef e appassionati potranno così meglio apprezzare il nostro brand».
Il cioccolato Domori
L'azienda piemontese è stata la prima al mondo a impiegare solo cacao fine 100% Criollo e a recuperare una formula, la più antica e semplice, che prevede solo l'aggiunta di zucchero di canna, con un processo rapido e a bassa temperatura (45 gradi anziché 85). In più viene unita in una sola fase macinazione, raffinazione e concaggio con una speciale attrezzatura che permette di abbreviare il processo conservando l'aromaticità. Inoltre la Domori è stata anche la prima a creare un codice di degustazione per scoprire le infinite sfumature della materia prima. Il modello Domori basato su questa lavorazione corta e rigorosa, è stato ripreso dai produttori di tutto il mondo. Da ora in poi sarà l'unico sponsor dei corsi dell'Academy. Alla presentazione è seguita una degustazione delle tipologie prodotte illustrate da Roberta Giusto, responsabile della Comunicazione.
Lo chef del Gambero Rosso Mirko Iemma ha usato questo cioccolato ridotto in crema, insieme alla ricotta, per la farcitura di un’originale pizza creata per l'occasione. Domori, con sede a None (To) è stata fondata nel 1997 da Gianluca Franzoni, oggi presidente dell'azienda, ed è parte del Gruppo Illy dal 2006. È in corso una partnership creativa con Annamaria Testa che ha firmato il nuovo claim del brand e la campagna “Il cioccolato è un mondo” con le foto di Guidi Harari. Riccardo Illy, presidente del Gruppo Illy spa e del Polo del Gusto è stato sindaco di Trieste, deputato del Parlamento Italiano, presidente della Regione Autononoma Friuli Venezia Giulia e dell'Assemblea delle Regioni Europee. Giornalista e scrittore, è autore di vari libri. Per promuovere la cultura del caffè ha scritto numerosi articoli a tema - dalla coltivazione alla tostatura fino agli stili di consumo su “Bargiornale”. «Più che la pubblicità, che serve a convincere il consumatore - ha sempre sostenuto - ci vuole informazione».
Per informazioni:
www.gamberorosso.it
www.domori.com