Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
giovedì 18 aprile 2024  | aggiornato alle 20:58 | 104685 articoli pubblicati

Da Molino Vigevano nuove farine per la ristorazione

 
14 febbraio 2019 | 12:41

Da Molino Vigevano nuove farine per la ristorazione

14 febbraio 2019 | 12:41
 

Debutto di successo per le “Farine per la ristorazione”, la nuova linea di Molino Vigevano, azienda lombarda specializzata nel segmento delle farine speciali, con focus sulle farine professionali per pizzerie.

Si compone di quattro prodotti, una farina per Pasta fresca, la farina di Mais Antico Corvino, una farina Multiuso e una per Fritture. Sicuramente unica nel suo genere è quella di Mais Corvino: un particolare tipo di mais, dai chicchi neri, i cui semi risalgono ai tempi dei Maya e sono coltivati oggi a regime di agricoltura integrata in Italia, nel cremonese, dal giovanissimo coltivatore Carlo Maria Recchia.

(Mais Antico Corvino Molino Vigevano Nuova farina per la ristorazione)

La farina che si ottiene macinando questo mais antico a pietra ha valori organolettici incredibili: gli antiossidanti superano di 20 volte quelli presenti nel mais tradizionale, ha il 50% in più di proteine e il 20% in meno di carboidrati, è senza glutine per natura e ha un sapore rustico, intenso e leggermente affumicato.

(Mais Antico Corvino Molino Vigevano Nuova farina per la ristorazione)

Molto apprezzata anche la “Selezione di farine di grano tenero per pasta fresca”, in modo particolare per il colore (giallo dorato, anche con il semplice utilizzo di 1 uovo per 100 g di farina), per il gusto rotondo e corposo, per il piacevole corpo ruvido al palato, per l’incredibile tenuta in cottura e facilità di lavorazione in fase di impasto, sfogliatura e trafilatura.

Elisabetta Palumbo e Carlo Maria Recchia (Mais Antico Corvino Molino Vigevano Nuova farina per la ristorazione)
Elisabetta Palumbo e Carlo Maria Recchia durante lo Show Cooking al Sigep. Carlo Maria Recchia è l’unico imprenditore in Europa a coltivare il Mais Corvino a regime di agricoltura integrata

«I prodotti di questa nuova linea sono il frutto dell’applicazione della vision e della mission che da sempre contraddistingue Molino Vigevano: semplificare la vita dei professionisti che usano le nostre farine e migliorare la salute di chi le mangia», spiega Elisabetta Palumbo, marketing & communication manager di Molino Vigevano. «Abbiamo voluto sottolineare il nostro impegno nella riscoperta di cereali antichi e di valorizzazione del territorio, per permettere a piccole comunità agricole o giovani agricoltori di vedere i loro prodotti inseriti nel sistema della distribuzione italiana ed estera. La farina di Mais Corvino si presta per impasti alternativi di pane o pizza, ma anche per polenta. Questo prodotto infatti, se addizionato in percentuale che varia dal 10 al 20% alla farina che si utilizza normalmente, consente ad esempio ai pizzaioli di proporre con semplicità un impasto alternativo ai propri clienti. Per semplificare il lavoro dei maestri pastai, invece, abbiamo lanciato la farina per pasta con germe di grano vitale, che permette di lavorare la pasta fresca facilmente e velocemente, apportando all’impasto e ai prodotti finiti elasticità, tenuta in cottura, nonché profumi e gusto unici e valori nutrizionali maggiori rispetto a una comune farina bianca».

(Da Molino Vigevano nuove farine per la ristorazione)

Allo stand di Molino Vigevano durante la 40ª edizione di Sigep non sono mancate dimostrazioni di preparazioni di primi piatti in collaborazione con Gran Gusto, linea dedicata alla ristorazione di “Così Com’è - Finagricola”, in cui è stato possibile apprendere come esaltare al meglio la farina per pasta in abbinamento ai datterini rossi e gialli.

Per informazioni: www.molinovigevano.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali
       



Di Marco
Brita

Fonte Margherita
Siad